Nuovo servizio
Un doposcuola a Giave per fare compiti e giocare
GIAVE. Una studioteca dove i giovani potranno avere un supporto per imparare e allo stesso tempo fare attività di gruppo. L’introduzione del nuovo servizio è stata deliberata dall’amministrazione...
14 ottobre 2017
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GIAVE. Una studioteca dove i giovani potranno avere un supporto per imparare e allo stesso tempo fare attività di gruppo. L’introduzione del nuovo servizio è stata deliberata dall’amministrazione comunale guidata da Maria Antonietta Uras, in accordo con l’assessore ai servizi sociali, Nicola Addis.
Un’iniziativa che ha l’obiettivo, di ampliare i servizi per i cittadini con l’attribuzione alla biblioteca-ludoteca, gestita dalla Cooperativa “Robinson”, di una ulteriore valenza sociale .
La giunta ha voluto investire in cultura utilizzando le operatrici che potranno seguire gli studenti nella preparazione e apprendimento delle materie umanistiche, e di un operatore che indirizzerà i ragazzi nell’apprendimento delle materie scientifiche.
Si tratterà di un impegno culturale in favore dei bambini e ragazzi in età scolare, (dai sei ai tredici anni), che frequentano la biblioteca comunale per la quale e stata ritenuta necessaria anche l’integrazione di ore e il supporto di un operatore per l’organizzazione, sistemazione generale e il servizio di studioteca.
Con la nuova attività si vuole sostenere e assistere gli studenti nello svolgimento ed elaborazione dei compiti assegnati a scuola, per l’acquisizione di una corretta metodologia d’apprendimento e lo sviluppo di capacità logico-analitiche attraverso il lavoro individuale e di gruppo.
Nello specifico il servizio studioteca funzionerà un po’ come un doposcuola, da realizzare all’interno di un contesto e un ambiente familiare, che possa divenire stimolante sotto il profilo socio-educativo ed offra una serie di strumenti e opportunità affinché i bambini e i ragazzi possano impiegare il loro tempo libero e riescano a conciliare lo svolgimento delle attività di studio individuali, o in piccoli gruppi, con attività ricreative, ludico espressive ed educative.
L’attenzione delle operatrici, dalle 15.30 alle 17, sarà riservata ai ragazzi delle medie e superiori, mentre dalle 17 alle 18.30 sarà riservata ai bambini delle elementari.
Per i ragazzi che avranno la necessità di preparare delle ricerche al computer sarà disponibile ogni strumento necessario.
Si potrà così dare strumenti necessari per l’apprendimento ai bambini e ragazzi, ma coinvolgendoli in una serie di attività che consentiranno loro di aprrezzare e interessarsi allo studio. Che non sempre viene preso con entusiasmo. Fare i compiti insieme o essere aiutati nella preparazione di una ricerca scolastica è un incentivo ad accrescere la propria cultura.
Emidio Muroni
Un’iniziativa che ha l’obiettivo, di ampliare i servizi per i cittadini con l’attribuzione alla biblioteca-ludoteca, gestita dalla Cooperativa “Robinson”, di una ulteriore valenza sociale .
La giunta ha voluto investire in cultura utilizzando le operatrici che potranno seguire gli studenti nella preparazione e apprendimento delle materie umanistiche, e di un operatore che indirizzerà i ragazzi nell’apprendimento delle materie scientifiche.
Si tratterà di un impegno culturale in favore dei bambini e ragazzi in età scolare, (dai sei ai tredici anni), che frequentano la biblioteca comunale per la quale e stata ritenuta necessaria anche l’integrazione di ore e il supporto di un operatore per l’organizzazione, sistemazione generale e il servizio di studioteca.
Con la nuova attività si vuole sostenere e assistere gli studenti nello svolgimento ed elaborazione dei compiti assegnati a scuola, per l’acquisizione di una corretta metodologia d’apprendimento e lo sviluppo di capacità logico-analitiche attraverso il lavoro individuale e di gruppo.
Nello specifico il servizio studioteca funzionerà un po’ come un doposcuola, da realizzare all’interno di un contesto e un ambiente familiare, che possa divenire stimolante sotto il profilo socio-educativo ed offra una serie di strumenti e opportunità affinché i bambini e i ragazzi possano impiegare il loro tempo libero e riescano a conciliare lo svolgimento delle attività di studio individuali, o in piccoli gruppi, con attività ricreative, ludico espressive ed educative.
L’attenzione delle operatrici, dalle 15.30 alle 17, sarà riservata ai ragazzi delle medie e superiori, mentre dalle 17 alle 18.30 sarà riservata ai bambini delle elementari.
Per i ragazzi che avranno la necessità di preparare delle ricerche al computer sarà disponibile ogni strumento necessario.
Si potrà così dare strumenti necessari per l’apprendimento ai bambini e ragazzi, ma coinvolgendoli in una serie di attività che consentiranno loro di aprrezzare e interessarsi allo studio. Che non sempre viene preso con entusiasmo. Fare i compiti insieme o essere aiutati nella preparazione di una ricerca scolastica è un incentivo ad accrescere la propria cultura.
Emidio Muroni