La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Ha preso il via la prima fase del progetto che riguarda la profilassi nel decadimento organico e nelle malattie dismetaboliche correlate, sulla popolazione over 50, con l’utilizzo dell’attività motoria realizzata in collaborazione con i medici di base. L’iniziativa ideata e portata avanti dall’associazione centro studio sportivo culturale Angedrass e dalla filiale Anteas di Porto Torres, col patrocinio della Fondazione di Sardegna, è arrivata al quinto anno consecutivo ed è gestita da Giuseppina Scano. Gli scopi generali del progetto, in linea con quelli del Piano nazionale di prevenzione 2017-2018 e del relativo piano regionale, sono quelli di trasmettere ai pazienti selezionati le abilità, le competenze e le capacità per svolgere e fare svolgere un’attività fisica consona al recupero delle funzioni cardiometaboliche articolari e motorie per ridurre la progressione dell’alterazione metabolica e dell’incremento ponderale e migliorare la qualità della vita. Ogni partecipante verrà sottoposto a visita specialistica di idoneità sportiva non agonistica e con ulteriori accertamenti specialistici e strumentali medico-sanitari si valuterà lo stato di salute fisico dei partecipanti. Mediante dei test attitudinali, inoltre, si valuteranno anche gli incrementi psico-fisici in stretta collaborazione con diversi medici locali. Sono rimasti disponibili alcuni posti e per chi fosse interessato ad aderire al progetto potrà rivolgersi a Giuseppina Scano, telefono 380456784. (g.m.)