le mancate nomine
Il M5S: «Su parco e porto il Pd si sveglia solo adesso»
PORTO TORRES. I pentastellati portotorresi non gradiscono le ultime esternazioni fatte da senatori e segretario regionale Pd, sull’attenzione da dedicare all’inserimento del porto nel nuovo Comitato...
19 ottobre 2017
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PORTO TORRES. I pentastellati portotorresi non gradiscono le ultime esternazioni fatte da senatori e segretario regionale Pd, sull’attenzione da dedicare all’inserimento del porto nel nuovo Comitato dell’Autorità portuale e sulla mancata nomina del presidente dell’Ente parco Asinara. Qualche giorno fa, infatti, il senatore Silvio Lai aveva inviato una lettera-appello al presidente della Regione Francesco Pigliaru, per chiedere espressamente l’inserimento di Porto Torres nel riordino del sistema portuale.
«Ringraziamo Lai per le sue parole – dice il M5S – e soprattutto siamo contenti che anche lui abbia preso atto che chi governa l’isola, cioè un esponente del suo stesso partito, si sia totalmente disinteressato di Porto Torres, dell’area vasta di Sassari e dei suoi cittadini: noi non accettiamo però che la presenza del rappresentante turritano in seno al Comitato di gestione dell'Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna sia frutto di vecchie logiche politiche».
Il Comune, aggiungono, per raggiungere questo obiettivo sta interagendo con l’Anci in sede di conferenza unificata sul decreto correttivo della riforma portuale, affinché lo scalo abbia la sua rappresentanza nel Comitato di gestione. «Rimaniamo basiti anche da quanto affermano i “vertici” del locale Pd, sulla questione della presidenza del Parco nazionale dell’Asinara, perchè sembrano svegliarsi solo adesso: ricordiamo che il Movimento 5 Stelle di Porto Torres chiede un nuovo presidente del Parco – la cui scelta spetta al governatore Pigliaru e al ministro dell'Ambiente Galletti – da molto tempo. Il sindaco ha anche inviato al ministro e al governatore una rosa di nomi, ma il Comune non ha mai ricevuto risposta». (g.m.)
«Ringraziamo Lai per le sue parole – dice il M5S – e soprattutto siamo contenti che anche lui abbia preso atto che chi governa l’isola, cioè un esponente del suo stesso partito, si sia totalmente disinteressato di Porto Torres, dell’area vasta di Sassari e dei suoi cittadini: noi non accettiamo però che la presenza del rappresentante turritano in seno al Comitato di gestione dell'Autorità di sistema portuale del mare di Sardegna sia frutto di vecchie logiche politiche».
Il Comune, aggiungono, per raggiungere questo obiettivo sta interagendo con l’Anci in sede di conferenza unificata sul decreto correttivo della riforma portuale, affinché lo scalo abbia la sua rappresentanza nel Comitato di gestione. «Rimaniamo basiti anche da quanto affermano i “vertici” del locale Pd, sulla questione della presidenza del Parco nazionale dell’Asinara, perchè sembrano svegliarsi solo adesso: ricordiamo che il Movimento 5 Stelle di Porto Torres chiede un nuovo presidente del Parco – la cui scelta spetta al governatore Pigliaru e al ministro dell'Ambiente Galletti – da molto tempo. Il sindaco ha anche inviato al ministro e al governatore una rosa di nomi, ma il Comune non ha mai ricevuto risposta». (g.m.)
