Tredici milioni per il depuratore nella Bassa Valle del Coghinas
di Giulio Favini
L’attesissima opera idraulica consentirà di realizzare un nuovo sistema di smaltimento dei reflui Verranno sostituiti i collettori che portano a Valledoria, Viddalba, Santa Maria Coghinas e Badesi
19 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
VALLEDORIA. Sarà riunita a breve la conferenza dei servizi per raccogliere i pareri obbligatori al fine di procedere all’appalto integrato per la messa in opera del nuovo depuratore consortile che interesserà i Comuni della Bassa Valle del Coghinas, più precisamente quelli di Valledoria, Viddalba, Santa Maria Coghinas e Badesi.
Con un investimento di 13 milioni di euro complessivi (6 milioni per il depuratore e 7 milioni per la sostituzione dei collettori) pertanto si è dato via libera agli espropri per installare i nuovi collettori fognari di Valledoria e i paesi limitrofi interessati, al fine di poter mettere in attività il nuovo depuratore consortile. Insomma, Abbanoa dopo anni di attese procede a dare attuazione ai «lavori di risanamento ambientale del bacino idrografico del fiume Coghinas, mediante un sistema fognario depurativo» che porterà a realizzare un nuovo sistema di smaltimento dei reflui. Si tratta di un’opera attesa da anni che consentirà di mandare in pensione i vecchi depuratori, ormai obsoleti e inadeguati a trattare i liquami fognari delle località di Valledoria, Santa Maria Coghinas, Badesi e Viddalba, che in estate vedono crescere la propria popolazione in maniera esponenziale. Il nuovo impianto consortile di Valledoria sarà realizzato con sistemi all’avanguardia nel trattamento dei reflui e consentirà di dare risposta alle reali necessità del territorio caratterizzato da una notevole fluttuazione della popolazione tra periodi invernali e le stagioni estive. I collettori che verranno sostituiti e integrati consentiranno di servire il centro abitato di Valledoria e le sue località costiere, il villaggio di Baia delle Mimose, e il territorio di Badesi. Saranno inoltre collegati al nuovo depuratore come già sottolineato i centri abitati di Viddalba e Santa Maria Coghinas. «Finalmente si sta portando a compimento un opera importantissima per il territorio - dichiara il primo cittadino di Valledoria Paolo Spezziga - che creava problemi soprattutto nel periodo estivo in quanto Valledoria quest’anno come negli anni passati ha avuto un incremento della popolazione turistica. Un plauso per la felice conclusione della vicenda - conclude il sindaco di Valledoria Paolo Spezziga - va anche all’ex amministrazione che stava caldeggiando l’opera».
«Allo stesso tempo - continua Spezziga - l’assessorato regionale ai Lavori pubblici nella rimodulazione dei finanziamenti ha previsto 2 milioni e 500mila euro per la sistemazione e l’adeguamento degli impianti di sollevamento che interessa anche il Comune di Valledoria per la sistemazione appunto di tali impianti. Che sono stati negli passati - conclude il primo cittadino di Valledoria - spina nel fianco per i numerosissimi problemi che hanno creato e che ancora continuano a creare».
Con un investimento di 13 milioni di euro complessivi (6 milioni per il depuratore e 7 milioni per la sostituzione dei collettori) pertanto si è dato via libera agli espropri per installare i nuovi collettori fognari di Valledoria e i paesi limitrofi interessati, al fine di poter mettere in attività il nuovo depuratore consortile. Insomma, Abbanoa dopo anni di attese procede a dare attuazione ai «lavori di risanamento ambientale del bacino idrografico del fiume Coghinas, mediante un sistema fognario depurativo» che porterà a realizzare un nuovo sistema di smaltimento dei reflui. Si tratta di un’opera attesa da anni che consentirà di mandare in pensione i vecchi depuratori, ormai obsoleti e inadeguati a trattare i liquami fognari delle località di Valledoria, Santa Maria Coghinas, Badesi e Viddalba, che in estate vedono crescere la propria popolazione in maniera esponenziale. Il nuovo impianto consortile di Valledoria sarà realizzato con sistemi all’avanguardia nel trattamento dei reflui e consentirà di dare risposta alle reali necessità del territorio caratterizzato da una notevole fluttuazione della popolazione tra periodi invernali e le stagioni estive. I collettori che verranno sostituiti e integrati consentiranno di servire il centro abitato di Valledoria e le sue località costiere, il villaggio di Baia delle Mimose, e il territorio di Badesi. Saranno inoltre collegati al nuovo depuratore come già sottolineato i centri abitati di Viddalba e Santa Maria Coghinas. «Finalmente si sta portando a compimento un opera importantissima per il territorio - dichiara il primo cittadino di Valledoria Paolo Spezziga - che creava problemi soprattutto nel periodo estivo in quanto Valledoria quest’anno come negli anni passati ha avuto un incremento della popolazione turistica. Un plauso per la felice conclusione della vicenda - conclude il sindaco di Valledoria Paolo Spezziga - va anche all’ex amministrazione che stava caldeggiando l’opera».
«Allo stesso tempo - continua Spezziga - l’assessorato regionale ai Lavori pubblici nella rimodulazione dei finanziamenti ha previsto 2 milioni e 500mila euro per la sistemazione e l’adeguamento degli impianti di sollevamento che interessa anche il Comune di Valledoria per la sistemazione appunto di tali impianti. Che sono stati negli passati - conclude il primo cittadino di Valledoria - spina nel fianco per i numerosissimi problemi che hanno creato e che ancora continuano a creare».