La Nuova Sardegna

Sassari

Budroni: «Tissi futura fra sociale e lavoro»

Budroni: «Tissi futura fra sociale e lavoro»

Approvate in consiglio comunale le linee programmatiche dell’amministrazione in carica

22 ottobre 2017
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TISSI. Sono state approvate dal consiglio comunale le linee programmatiche di mandato 2017-2022. «Contengono - ha affermato il sindaco GianMaria Budroni - l’obiettivo ambizioso per il Comune di Tissi di portare avanti il cambiamento voluto dai cittadini con la scelta elettorale del giugno scorso. Ci aspetta un duro lavoro - ha sottolineato - che affronteremo con forte determinazione: alcuni progetti e iniziative in soli quattro mesi sono stati realizzati, altri sono in corso di adozione». Le linee programmatiche coinvolgono tutti i settori, ha spiegato, e si rivolgono a tutti, partendo dalla comunicazione verso il cittadino, ai disoccupati, ai malati, agli anziani, alle donne, ai bambini, alle famiglie, al mondo del lavoro e dell’impresa, al mondo delle associazioni, alle politiche agricole, al Puc, ai lavori pubblici e al decoro, al rapporto con Abbanoa, al territorio e all’ambiente. Su questa linea la maggioranza ha incassato il voto favorevole del gruppo di minoranza Tissinmovimento, prendendo atto che si apre una fase nuova caratterizzata dal confronto civile e dalla condivisione di idee e progetti che va a vantaggio della comunità. Tissinmovimento, ha dichiarato il suo rappresentante Sergio Merella, ritiene che nelle dichiarazioni di mandato ci siano dei punti programmatici che coincidono con i propri. Disponibili quindi, su questa base, alla collaborazione con qualsiasi fosse l’amministrazione in carica. Il gruppo viene prontamente ricambiato dalla maggioranza con l’approvazione (a maggioranza) dei propri ordini del giorno presentati e discussi nello stesso consiglio: uno relativo all’opposizione al programma nazionale per la gestione del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi e l’altro sulla rideterminazione dei titoli Pac (Politiche Agricole Comunitarie). Critica la posizione dell’altro gruppo di minoranza “MotivaTISSImi”, che sulle linee di mandato ha espresso voto contrario. Il ruolo dell’opposizione, ha giustificato la capogruppo Claudia Solinas, è quello di controllo e di vigilanza sull’operato della maggioranza, oltre che quello di proposta finalizzata al miglioramento dell’azione amministrativa, evitando di collocarsi in un ruolo di sterile contrapposizione, ma nemmeno di passiva accettazione delle decisioni e delle scelte della maggioranza. Solinas ha manifestato quindi riserve su alcuni punti ritenendoli carenti: per esempio nella parte relativa alla cultura, dove sarebbe assente qualsiasi accenno ai Beni culturali, e nelle politiche sociali. Per un proficuo lavoro, è la conclusione, sarebbe utile ripartire dal lascito della precedente amministrazione contenuto nella relazione di fine mandato 2012-2017, per ora trascurata.

Pietro Simula

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