La Nuova Sardegna

Sassari

Mezza maratona, occasione per parlare di salute e benessere

di Barbara Mastino
Mezza maratona, occasione per parlare di salute e benessere

Oltre 300 gli iscritti alla gara che partirà da Punta Idda Medaglia con il Prometeo di Aligi Sassu per tutti gli atleti 

03 novembre 2017
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OZIERI. Sono attesi oltre trecento partecipanti, domenica, alla sesta edizione della mezza maratona Città di Ozieri, gara autunnale ormai entrata a pieno titolo nel novero delle “classiche” del calendario nazionale Fidal. Un appuntamento imperdibile per gli atleti sardi, che si svolge sul classico percorso di 21 chilometri e 97 metri che si snoda per tutto l’abitato sino alla periferia con partenza dal boschetto di Punta Idda. Un evento al quale si abbinano altri due trofei: il Memorial Fabio Cubeddu, dedicato a un giovane prematuramente scomparso, e il trofeo intitolato a Nanni Terrosu (giunto alla terza edizione) che sarà assegnato in una staffetta per squadre, formate da due componenti della stessa società, di pari sesso o di sesso opposto (staffetta mista), che percorreranno due tratti di 10,550 chilometri. Per gli sportivi sarà un appuntamento ideale sia come gara sia come allenamento, ma sarà anche un grande evento per amatori, nonché una grande occasione di festa per la città, che sarà attraversata da decine e decine di corridori e in generale popolata da centinaia di visitatori che avranno modo di godere della vista delle bellezze delle colline che circondano Ozieri e che avvolgono il percorso e di apprezzare l’ospitalità, la qualità e la simpatia di chi li accoglierà. Non solo un evento sportivo, quindi, ma anche un momento di ricordo per Fabio Cubeddu e, anche quest’anno, culturale, con il convegno che si terrà la sera prima, ovvero domani, alle 18, nella sala conferenze del quartiere fieristico di San Nicola. Un incontro dal titolo “Alimentazione e benessere fisico e psichico” con interventi dei medici Federico Mela e Fausto Solinas e delle biologhe nutrizioniste Antonella Demontis e Miriam Mura. Domenica dopo la gara e le premiazioni sarà il momento della festa, con il “Pasta party” finale sempre a San Nicola. Anche in questa edizione la società sportiva Monte Acuto Marathon, che organizza l’evento, ha coniato una speciale medaglia per i partecipanti che come da tradizione raffigura un simbolo della città: quest’anno è un’immagine in 3d del Prometeo di Aligi Sassu, affresco poi trasformato (dallo stesso autore) in mosaico che adorna la facciata della scuola media Grazia Deledda e che fu speciale dono dell’artista alla città per onorare le proprie origini sarde. Prometeo, che donò il fuoco all’umanità, diventa nell’opera di Sassu il simbolo dello spirito dei sardi, e infatti l’affresco ritrae anche alcune scene della storia isolana e ozierese. Un simbolo nel simbolo, quindi, che rende appieno lo spirito di una manifestazione che non vuole solo essere un momento di sport ma anche un’occasione di aggregazione e di promozione delle bellezze locali.

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