La Nuova Sardegna

Sassari

Traffico di droga, il processo va a Milano

Traffico di droga, il processo va a Milano

L’inchiesta su un giro internazionale di stupefacenti aveva coinvolto 21 imputati, di cui 10 sassaresi

03 novembre 2017
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SASSARI. Il processo su un grosso traffico internazionale di droga – che coinvolge alcuni imputati sassaresi – viene trasferito a Milano. Il collegio presieduto da Teresa Lupini – accogliendo l’eccezione sollevata dagli avvocati Luigi Conti, Antonio Secci, Sara Luiu e Marco Palmieri – ha infatti dichiarato la propria incompetenza e ha rimesso gli atti alla Procura di Milano. Nel capoluogo lombardo si muoveva principalmente l’attività di spaccio, come era stato accertato attraverso le intercettazioni. E sarà quindi il tribunale di Milano a prendere in mano il processo.

Eroina e cocaina, custodia e occultamento di varie sostanze stupefacenti, gestione di una fitta rete di venditori al dettaglio che avevano il compito di piazzare nel mercato sassarese la droga. Una volta arrivata in Sardegna, e a Sassari in particolare, la droga veniva custodita in un immobile nelle campagne di Sennori. Secondo la Dda di Cagliari erano elementi sufficienti per contestare a ventuno imputati l’associazione a delinquere finalizzata al traffico di ingenti quantità di sostanze stupefacenti e con il coinvolgimento di personaggi provenienti da diversi Paesi. L’inchiesta era partita dalle dichiarazioni di due collaboratori di giustizia – Khalid Kabbab e Carla Cicalò – che avevano ricostruito nel dettaglio la rete che di occupava del traffico di droga e del riciclaggio dei proventi dello spaccio. Lo scorso aprile, davanti al gup Ermengarda Ferrarese, si era concluso il processo – dopo 4 ore di camera di consiglio – per i due sassaresi Gavino Luigi Pinna e Salvatore Soggiu che, attraverso il loro avvocato Luigi Conti, avevano chiesto il rito abbreviato. I due erano stati assolti per non aver commesso il fatto. Per tutti gli imputati era caduta l’accusa dell’associazione a delinquere, alcuni erano stati rinviati a giudizio per determinati capi e per altri era stata emessa sentenza di non luogo a procedere. Tra i sassaresi coinvolti, non luogo a procedere per tutti i capi d’accusa anche per Antonio Gianuario Foddai, 82 anni, assistito dagli avvocati Secci e Luiu. Mentre Aldo Foddai e Gavina Francesca Farinelli avrebbero dovuto affrontare il dibattimento a Sassari non per l’associazione ma per gli altri capi contestati dal pm e legati alla detenzione e allo spaccio di droga. Tra gli imputati sassaresi anche Mirko Pinna, Anita Cossu, Maurizio Allocca, Salvatore Grizzuti e Manuel Sechi. Ora tutto passa a Milano, solo la posizione di Grizzuti, assistito dall’avvocato Herika Dessì è stata stralciata e lui verrà giudicato a Sassari. (na.co.)

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