La Nuova Sardegna

Sassari

Giochi tra i rifiuti al parco di Balai

Da mesi è aperto durante la notte e i soliti incivili ne approfittano per sporcarlo

05 novembre 2017
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PORTO TORRES. Alla caduta di olive dai pochi alberi del parco giochi di Balai - macinate dalle scarpe di bambini e genitori – si è aggiunta la maleducazione di chi abbandona nell’area rifiuti di tutti i tipi. Ossia cartoni di pizze, lattine, carta e bottiglie di plastica. Uno schiaffo ai bimbi che vanno nel parco belvedere per trascorrere un’ora di svago sotto l’occhio vigile di genitori e nonni.

Eppure il parco si trova proprio in mezzo a due luoghi molto frequentati quasi quotidianamente – il cimitero storico e la scuola materna – e almeno nelle ore diurne viene difficile ai nemici della differenziata andare a sporca l’area giochi. Alle prime ombre della sera, però, il parco rimane aperto e quindi incustodito.

La compagnia barracellare ha infatti interrotto da qualche mese il servizio di apertura e chiusura di tutti i parchi cittadini, che permetteva un controllo accurato dello stato delle cose prima e dopo l’utilizzo delle aree verdi. Servizi a favore della comunità, quindi, che stanno venendo meno da diverso tempo e creano problemi ambientali e anche il malcontento tra chi frequenta quotidianamente i parchi comunali per far giocare i bambini. A quanto pare la convenzione tra Comune e barracelli è scaduta da 8 mesi e il comando della polizia locale sta lavorando alla predisposizione della nuovo accordo. Nel frattempo, bisogna trovare una soluzione per evitare che i parchi di trasformino in micro discariche. (g.m.)

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