La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, due bambini feriti nello scontro tra due auto

Sassari, due bambini feriti nello scontro tra due auto

Una mancata precedenza all’origine dell’incidente a Mandra di l’Ainu: i piccoli sono fuori pericolo 

05 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Una mancata precedenza, i fari della Clio che si fanno sempre più vicini e pochi secondi dopo lo schianto, terribile e improvviso ma fortunatamente senza conseguenze drammatiche.

Nel buio della campagna, lungo la strada vicinale Mandra di l’Ainu il terrore prende prima la forma dell’auto che non si ferma allo stop e poi del muretto a secco che interrompe bruscamente la corsa della Polo a pochi centrimetri da un grosso albero d’ulivo. Se la sono cavata con qualche graffio e un grandissimo spavento venerdì sera una donna sassarese e i suoi due bambini di 5 e 2 anni che viaggiavano nel sedile posteriore della Volkswagen. La Polo dopo lo schianto con la Clio è finita contro un muretto a secco nei pressi della seconda traversa della strada per Mandra di l’Ainu, alla periferia della città, e dentro l’abitacolo si è scatenato il panico.

La donna che era al volante si è immediatamente preoccupata delle condizioni dei due figli e poi ha chiamato i soccorsi. Rimasta leggermente ferita come il conducente della Renault, la mamma dei due bambini è stata soccorsa pochi minuti dopo da un equipe del 118 e trasportata insieme ai figli al pronto soccorso. Corsa in ambulanza verso la città anche per l’autista della Clio, ma anche lui se l’è cavata con leggere contusioni. Sul posto sono arrivati anche gli agenti della polizia locale.

Gli uomini del comando di via Carlo Felice hanno eseguito i rilievi e appurato che lo scontro sarebbe stato generato da un mancato stop della Renault. Entrambi gli autisti sono stati sottoposti agli esami del sangue per verificare se avessero assunto sostanze alcoliche, ma per entrambi i prelievi hanno dato esito negativo.

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative