La Nuova Sardegna

Sassari

Giovane suicida, qualcuno l'ha spinta a farlo? Due Procure al lavoro

Gianni Bazzoni
Il centro storico di Porto Torres
Il centro storico di Porto Torres

Il mistero della barista rapinata a Porto Torres che si è tolta la vita a casa di un'amica a La Maddalena

07 novembre 2017
1 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Troppe cose non tornano e il giallo si carica di nuovi interrogativi. Si profila una inchiesta per istigazione al suicidio sulla morte della ragazza di 22 anni di Porto Torres trovata priva di vita a casa di una amica alla Maddalena dove era ospite da venerdì.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sassari:cronaca:1.16089117:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/sassari/cronaca/2017/11/07/news/ragazza-di-22-anni-suicida-giovedi-era-stata-rapinata-1.16089117]]

Al momento non ci sono indagati e gli atti - riferiti a situazioni diverse - sono all’attenzione di due Procure: Sassari e Tempio. La prima ha ricevuto dai carabinieri della compagnia di Porto Torres il rapporto relativo alla misteriosa rapina che la barista (fino a pochi giorni fa lavorava in un centralissimo bar della sua città) aveva raccontato nei dettagli a conoscenti, colleghi di lavoro e poi ai militari. La Procura di Tempio, invece, sta valutando le ultime ore di vita della ragazza. Increduli, a Porto Torres, gli amici della giovane: "Era una ragazza allegra e gentile".

Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua versione digitale

In Primo Piano
La mappa

Sardegna 15esima tra le regioni per reddito imponibile, Cagliari e Sassari le città più “ricche”

Le nostre iniziative