La Nuova Sardegna

Sassari

A Sorso e Sennori il ricordo dei Caduti di tutte le guerre

SORSO. La Romangia in piazza per la ricorrenza del 4 novembre. Alla cerimonia di Sorso hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni dei combattenti e dei reduci, delle associazioni d’arma,...

10 novembre 2017
1 MINUTI DI LETTURA





SORSO. La Romangia in piazza per la ricorrenza del 4 novembre. Alla cerimonia di Sorso hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni dei combattenti e dei reduci, delle associazioni d’arma, delle autorità militari, religiose e civili, e un centinaio di alunni delle scuole cittadine. La commemorazione si è aperta in piazza Garibaldi con il discorso della vicesindaco, Raffaela Barsi: «Quando ricordiamo i nostri combattenti e i nostri caduti di ogni tempo non facciamo omaggio a valori che attengono al concetto di guerra, ma a valori che esaltano la profonda umanità del sacrificio, dell’eroismo, della dedizione che sono perenni e comuni». Sennori ha celebrato la giornata nel parco delle Rimembranze, dove si sono ritrovati il sindaco Nicola Sassu, la giunta e i consiglieri comunali insieme con le autorità militari del paese, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, e gli studenti. Il parroco, don Salvatore Masia, ha celebrato una messa e la cerimonia è terminata con il discorso del primo cittadino: «Se oggi siamo persone libere – ha chiosato – lo dobbiamo ai nostri nonni e bisnonni che si sono sacrificati per farci avere un futuro migliore». (s.s.)



Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative