La Nuova Sardegna

Sassari

Esplode la caldaia, appartamento a fuoco

di Nadia Cossu
Esplode la caldaia, appartamento a fuoco

Una perdita di gas all’origine del rogo che ha danneggiato 2 abitazioni. Palazzo evacuato e traffico in tilt intorno al Civile

11 novembre 2017
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SASSARI. Due esplosioni, a distanza molto ravvicinata, che in un’ora di punta – intorno alle 11.30 – hanno paralizzato il traffico intorno agli ospedali di Sassari. Panico per strada, ambulanze e squadre dei vigili del fuoco mobilitate, insieme a carabinieri, polizia e agenti della municipale.

Le fiamme si sono sprigionate improvvisamente dalla caldaia esterna di un appartamento all’ottavo piano di una palazzina di viale Italia – di fronte all’ingresso del pronto soccorso del Santissima Annunziata – causate quasi certamente da una perdita di gas che ha provocato due fortissime esplosioni. Il fuoco ha danneggiato anche l’abitazione che sta al piano di sotto: fortunatamente in quel momento nessuno dei proprietari era a casa.

Tutto è accaduto intorno alle 11 quando si è sentito un primo spaventoso boato: «Un rumore fortissimo – raccontava ancora sotto choc una anziana signora che era al Civile per una visita medica – Ho avuto come la sensazione che tremasse il marciapiede sotto i miei piedi». Poi il fuoco dal poggiolo è finito dentro casa, nella cucina che si affaccia sull’area parcheggi di via dei Mille e ha divorato tutto ciò che trovava, i mobili sono andati distrutti, così come tende e altri arredi. Intanto arrivavano i vigili del fuoco, chiamati dalle tante persone che si trovavano nella zona a quell’ora: sono intervenute tre squadre, due Aps (Auto pompa serbatoio) e l’autoscala. I vigili hanno raggiunto l’ottavo piano, hann spento le fiamme e messo in sicurezza la caldaia nel poggiolo. Il palazzo nel frattempo veniva evacuato, fortunatamente a quell’ora molte persone non erano in casa, qualcuno – di rientro con ancora in mano le buste della spesa – si è trovato davanti al portone una mobilitazione di forze dell’ordine e soccorsi: «Mi sono spaventato moltissimo – racconta un condomino – Sapevo che tutti i miei familiari erano fuori ma non è certo bello arrivare sotto casa e vedere vigili del fuoco e ambulanze e non sapere cosa è successo... Sono mancato per un’oretta circa ed è scoppiato il finimondo. La cosa più importante è che nessuno sia rimasto ferito». Fuori dagli uffici anche il personale del negozio di articoli ortopedici e sanitari e di una finanziaria.

L’intervento delle squadre di soccorso è andato avanti per alcune ore, è stato necessario interrompere anche la corsa della metropolitana di superficie Sirio che ha una delle fermate proprio davanti al pronto soccorso. Così come è stato dirottato il traffico delle auto, fino almeno alle 12.30, nelle vie parallele dove comprensibilmente si è creato qualche ingorgo.

Alle 13, grazie a un ottimo lavoro di squadra, gli inquilini del palazzo sono rientrati nelle loro case e la situazione è tornata quasi alla normalità.

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