cronoscalata di buddusò
A Tandalò fine settimana con i motori
BUDDUSÒ. Impazza la febbre da motori per la seconda edizione della Cronoscalata su terra di Tandalò in programma sabato e domenica. Seppur arrivata solo alla seconda edizione quest’anno la gara ha...
16 novembre 2017
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BUDDUSÒ. Impazza la febbre da motori per la seconda edizione della Cronoscalata su terra di Tandalò in programma sabato e domenica.
Seppur arrivata solo alla seconda edizione quest’anno la gara ha raggiunto quota settantatre iscritti (lo scorso anno erano quarantanove). A fregiarsi del titolo di vincitore dello scorso anno è Franco Canalis, pattadese, classe 1991. Canalis ha vinto la prima edizione a bordo del suo prototipo buggy 4wd.
L’organizzazione della gara è curata dalla “DrivEvent Adventure” in collaborazione con la “Lrt Sardinia” e la scuderia locale “Tandalò Racing”.
Alla gara, secondo trofeo “Giuseppe Marroni”, parteciperanno auto, buggy e prototipi provenienti da varie parti dell’isola e dell’Europa. Tra questi due piloti provenienti dalla Galizia: il campione spagnolo Javier Ramilo Queijo e Perfecto Calvino Prego.
Sarà al via inoltre una Citroen C4 Wrc della “DMax Racing”, affidata al driver di Alà dei Sardi Andrea Carta. La prova, unica del genere oggi in Italia, si svolgerà su un percorso allungato da 4,5 a 5 chilometri interamente sterrato e in salita, ricavato nel territorio di Buddusò con arrivo nel parco eolico di Tandalò, in un tratto della celebre speciale di Monte Lerno.
Il programma della manifestazione prevede le verifiche sportive e tecniche venerdì, mentre sabato alle 10 le prove di qualificazione cronometrate, in seguito alle 12.30 e alle 15 le prime due manches cronometrate. Domenica alle 9 e alle 11.30 verranno disputate le restanti due prove cronometrate in programma. Il parco assistenza e la direzione gara saranno ospitati al parco eolico di Tandalò, poco dopo l’arrivo della prova. Per il pubblico sono diverse le zone dedicate fornite di punti di ristoro. La gara si avvale anche del Trofeo “Pirelli Autoservice Sport”, che prevede due gomme in premio al pilota primo classificato e al pilota più giovane meglio classificato che useranno gomme Pirelli. Ci sarà anche un contest fotografico: la foto più bella verrà utilizzata per la comunicazione dell’edizione 2018.
Elena Corveddu
Seppur arrivata solo alla seconda edizione quest’anno la gara ha raggiunto quota settantatre iscritti (lo scorso anno erano quarantanove). A fregiarsi del titolo di vincitore dello scorso anno è Franco Canalis, pattadese, classe 1991. Canalis ha vinto la prima edizione a bordo del suo prototipo buggy 4wd.
L’organizzazione della gara è curata dalla “DrivEvent Adventure” in collaborazione con la “Lrt Sardinia” e la scuderia locale “Tandalò Racing”.
Alla gara, secondo trofeo “Giuseppe Marroni”, parteciperanno auto, buggy e prototipi provenienti da varie parti dell’isola e dell’Europa. Tra questi due piloti provenienti dalla Galizia: il campione spagnolo Javier Ramilo Queijo e Perfecto Calvino Prego.
Sarà al via inoltre una Citroen C4 Wrc della “DMax Racing”, affidata al driver di Alà dei Sardi Andrea Carta. La prova, unica del genere oggi in Italia, si svolgerà su un percorso allungato da 4,5 a 5 chilometri interamente sterrato e in salita, ricavato nel territorio di Buddusò con arrivo nel parco eolico di Tandalò, in un tratto della celebre speciale di Monte Lerno.
Il programma della manifestazione prevede le verifiche sportive e tecniche venerdì, mentre sabato alle 10 le prove di qualificazione cronometrate, in seguito alle 12.30 e alle 15 le prime due manches cronometrate. Domenica alle 9 e alle 11.30 verranno disputate le restanti due prove cronometrate in programma. Il parco assistenza e la direzione gara saranno ospitati al parco eolico di Tandalò, poco dopo l’arrivo della prova. Per il pubblico sono diverse le zone dedicate fornite di punti di ristoro. La gara si avvale anche del Trofeo “Pirelli Autoservice Sport”, che prevede due gomme in premio al pilota primo classificato e al pilota più giovane meglio classificato che useranno gomme Pirelli. Ci sarà anche un contest fotografico: la foto più bella verrà utilizzata per la comunicazione dell’edizione 2018.
Elena Corveddu
