L’Ufficio tributi
«Calcoli corretti sulle bollette della Tari»
SASSARI. Ha tenuto banco per giorni la notizia che numerosi Comuni non hanno conteggiato correttamente la Tari, la tassa sui rifiuti solidi urbani, infliggendo per anni ai loro contribuenti pagamenti...
16 novembre 2017
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SASSARI. Ha tenuto banco per giorni la notizia che numerosi Comuni non hanno conteggiato correttamente la Tari, la tassa sui rifiuti solidi urbani, infliggendo per anni ai loro contribuenti pagamenti delle bollette molto più cari.
Un errore costato un aggravio di spese non dovute per le famiglie. Ma a Sassari il calcolo è stato corretto e i cittadini possono tranquillizzarsi. La precisazione sull’argomento arriva dagli uffici del Settore Tributi ed Entrate del Comune che hanno voluto chiarire la questione dopo le proteste che erano scoppiate in tutt’Italia. «Il Comune – spiegano da via Wagner – applica correttamente il calcolo: la parte fissa è determinata solo sulla somma delle superfici (abitazione + garage + cantina + eventuale altro) alla quale si aggiunge, per la sola abitazione principale, la parte variabile, pari al numero dei componenti il nucleo familiare».
Sul sito www.comunesassari.it è pubblicata la formula utilizzata e un esempio per chiarire il procedimento.
Un errore costato un aggravio di spese non dovute per le famiglie. Ma a Sassari il calcolo è stato corretto e i cittadini possono tranquillizzarsi. La precisazione sull’argomento arriva dagli uffici del Settore Tributi ed Entrate del Comune che hanno voluto chiarire la questione dopo le proteste che erano scoppiate in tutt’Italia. «Il Comune – spiegano da via Wagner – applica correttamente il calcolo: la parte fissa è determinata solo sulla somma delle superfici (abitazione + garage + cantina + eventuale altro) alla quale si aggiunge, per la sola abitazione principale, la parte variabile, pari al numero dei componenti il nucleo familiare».
Sul sito www.comunesassari.it è pubblicata la formula utilizzata e un esempio per chiarire il procedimento.
