La Nuova Sardegna

Sassari

Nuovi impianti idrici a Cala d’Oliva e Cala Reale

di Gavino Masia
Nuovi impianti idrici a Cala d’Oliva e Cala Reale

La Regione ha affidato al Comune la progettazione e la realizzazione delle opere Per risolvere il problema dell’acqua all’Asinara stanziati 3,2 milioni di euro

17 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Sarà il Comune di Porto Torres a gestire la progettazione e l’esecuzione dei lavori di sistemazione dell’impianto idrico a Cala Reale e Cala d’Oliva sull’isola dell’Asinara. La conferma è arrivata durante i lavori della commissione consiliare ai Lavori pubblici di lunedì scorso e mette così la parola fine a un lungo iter procedurale nel corso del quale si è assistito a un rimpallo di competenze risolto poi dall’assessorato regionale all'Industria. Sulla gestione del finanziamento di 3,2 milioni di euro assegnati anni fa dalla Regione al Comune c’era infatti una iniziale diversità di vedute, poi al termine del tavolo di confronto è stato stabilito che sarà direttamente l’ente locale turritano a gestire la progettazione e l’esecuzione dell’opera. La risoluzione della criticità relativa al servizio idrico sul Parco nazionale dell’Asinara è stata invocata ciclicamente da tutti gli attori istituzionali che gravitano sull’isola parco e sono trascorsi mesi per cercare di trovare una soluzione che permettesse all’amministrazione comunale di spendere finalmente quel finanziamento regionale. Spese idrico. Negli anni dal 2013 al 2016 l’amministrazione comunale ha impegnato risorse del proprio bilancio (274mila euro) per far fronte all’emergenza idrica, oltre ai costi del personale del Comune che da luglio 2013 a dicembre 2015 ha lavorato per assicurare le condizioni igenico-sanitarie minime sull’isola. Gestione Multiservizi. La Multiservizi, braccio operativo del Comune, continuerà a gestire fino al 31 maggio 2018 la manutenzione ordinaria del sistema idrico integrato sull’isola dell’Asinara. Un affidamento diretto alla società in house per la gestione del proprio sistema di approvvigionamento idrico e per evitare possibili problemi di natura igienico-sanitari. Le attività riguardano la gestione dell’idrico, del depuratore e dei reflui di Fornelli, Cala Reale e Cala d’Oliva. Sblocco finanziamento. «Tutte le criticità relative allo sviluppo del sistema Asinara – dice il consigliere di Ap Alessandro Carta – hanno come comune denominatore la risoluzione del problema relativo all’idrico: non vi è infatti strada alternativa allo sblocco immediato dei 3 milioni e 200 mila euro, da tempo nelle disponibilità di questa amministrazione, necessari per dotare l’isola della necessaria autonomia rispetto al fabbisogno idrico delle proprie strutture, degli operatori, dei visitatori e dei futuri insediamenti produttivi». Non è più procrastinabile l'avvio della progettazione esecutiva, secondo il consigliere, e per accelerare le procedure di affidamento della stessa è necessario modificare il regolamento comunale in materia di affidamenti sotto soglia.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative