La Nuova Sardegna

Sassari

Perde il controllo e travolge con l’auto una ventiduenne

di Francesco Squintu
Perde il controllo e travolge con l’auto una ventiduenne

L’episodio venerdì nelle centrale via Roma di Ozieri L’uomo alla guida non ha la patente, ragazza fuori pericolo

19 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Un fine settimana tranquillo per i tanti che ad Ozieri il venerdì amano ritrovarsi nei locali presso i giardini del Cantaro ha rischiato di finire in tragedia a causa di una macchina senza controllo che improvvisamente ha creato il panico ed è piombata sul marciapiede lasciando a terra una ragazza che passeggiava con un’amica. Verso le 20 nella parte alta della centralissima via Roma, una strada a senso unico di marcia che collega i giardini del Cantaro con la Piazza Cantareddu, venerdì una Fiat Punto nera ha imboccato la via. La carreggiata ristretta costringe chi transita a sfiorare il marciapiede sul lato destro e un attimo di distrazione è stato fatale a Mbaye Serigne Saliou, un trentacinquenne conosciuto ad Ozieri ma residente a Sassari. L’auto ha iniziato a sbandare e il giovane, in compagnia di un’amica, non è riuscito a riprendere il controllo andando a sbattere violentemente contro la cordonata di granito che delimita il marciapiede. La macchina, vi è salita sopra e ha travolto Laura Bacciu, studentessa ozierese di ventidue anni, che passeggiava insieme ad un’amica. La vettura ha terminato la corsa qualche metro più avanti dopo aver tamponato anche un’altro autoveicolo posteggiato sul lato opposto. AI primi soccorritori le condizioni della Bacciu sono apparse gravi poiché la ragazza ha sbattuto la testa proprio contro il bordo del marciapiede riportando una grossa ferita che sanguinava copiosamente. Giunta all’ospedale cittadino è stata subito ricoverata e sottoposta agli esami radiografici ma dai primi accertamenti pare che la situazione sia meno grave di quanto apparso nei primi momenti. Anche l’autista dell’auto ha dovuto far ricorso alle cure dei medici ma per lui solo qualche costola incrinata e soprattutto gli accertamenti predisposti dalla pattuglia del commissariato di polizia per capire se fosse sotto l’effetto di alcol o stupefacenti o se tutto è frutto di una banale quanto tragica distrazione. Dai rilievi effettuati dalle forze dell’ordine è poi emerso che Mbaye è privo della patente di guida e la macchina che guidava seppur regolarmente assicurata e revisionata non era di sua proprietà bensì dell’amica che lo accompagnava. Una leggerezza che costerà sicuramente cara ai due e che poteva avere conseguenze ben più gravi e tragiche. Per evitare il ripetersi di fatti analoghi erano in molti venerdì a chiedersi come mai ancora non siano state installate barriere di rallentamento, una misura che forse potrebbe limitare episodi di questo genere.

La strage

Famiglia sarda sterminata in Germania, sgomento nell'isola: «Le loro radici sono qui, tornavano spesso»

di Giancarlo Bulla
Le nostre iniziative