Incidente di caccia, 55enne ferito a Campanedda
SASSARI. Incidente di caccia ieri mattina, poco dopo le 9.30, nelle campagne attorno a Campanedda dove era in corso una battuta al cinghiale. Massimo Falchi, 55 anni di Porto Torres è stato raggiunto...
20 novembre 2017
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SASSARI. Incidente di caccia ieri mattina, poco dopo le 9.30, nelle campagne attorno a Campanedda dove era in corso una battuta al cinghiale. Massimo Falchi, 55 anni di Porto Torres è stato raggiunto al fianco sinistro da un pallettone di rimbalzo. La fucilata era stata esplosa da un componente della compagnia formata da gente esperta e che conosce bene la zona.
Per fortuna l’uomo è stato ferito in maniera superficiale e le sue condizioni non sono state definite gravi dai medici del “Santissima Annunziata” dove è arrivato a bordo di una ambulanza dopo le prime cure degli operatori del 118.
Sull’incidente di caccia stanno svolgendo le indagini gli investigatori della polizia che hanno raccolto anche diverse testimonianze dei partecipanti alla battuta per ricostruire l’esatta dinamica e accertare le responsabilità.
L’allarme è scattato immediatamente e il cacciatore ferito è stato accompagnato in un punto dove è stato raggiunto dell’equipe che ha prestato i primi soccorsi. I primi accertamenti avrebbero confermato la tesi delle cause accidentali: in sostanza un compagno di battuta avrebbe esploso la fucilata e il pallettone avrebbe rimbalzato su un masso, quindi la scheggia avrebbe raggiunto Falchi al fianco.
Per fortuna l’uomo è stato ferito in maniera superficiale e le sue condizioni non sono state definite gravi dai medici del “Santissima Annunziata” dove è arrivato a bordo di una ambulanza dopo le prime cure degli operatori del 118.
Sull’incidente di caccia stanno svolgendo le indagini gli investigatori della polizia che hanno raccolto anche diverse testimonianze dei partecipanti alla battuta per ricostruire l’esatta dinamica e accertare le responsabilità.
L’allarme è scattato immediatamente e il cacciatore ferito è stato accompagnato in un punto dove è stato raggiunto dell’equipe che ha prestato i primi soccorsi. I primi accertamenti avrebbero confermato la tesi delle cause accidentali: in sostanza un compagno di battuta avrebbe esploso la fucilata e il pallettone avrebbe rimbalzato su un masso, quindi la scheggia avrebbe raggiunto Falchi al fianco.
