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la polemica 

Cappellacci: Arru a casa. La replica: il disastro è vostro

SASSARI. «Noi abbiamo denunciato questa situazione otto mesi fa, ma l'assessore e la sua corte hanno fatto spallucce. Ora che il disastro è davanti agli occhi di tutti, Arru si dimetta insieme ai...

24 novembre 2017
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SASSARI. «Noi abbiamo denunciato questa situazione otto mesi fa, ma l'assessore e la sua corte hanno fatto spallucce. Ora che il disastro è davanti agli occhi di tutti, Arru si dimetta insieme ai suoi strapagati manager continentali». Così il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, commenta la situazione della sanità a Sassari.

«Mentre il presidente della Regione e la sua Giunta, tutti impettiti, si riempiono la bocca con pompose dichiarazioni sulla qualità istituzionale, mentre trovano i soldi per dare incarichi perfino a un portavoce piemontese e per aumentare i compensi dei manager, tutti questi “scienziati” non riescono neppure a garantire le forniture minime per assistere i pazienti. Dopo quasi quattro anni, la loro Sanità è quella che costa di più per offrire molto meno ai cittadini e alle comunità e diventa perfino un pericolo per il malcapitato che oggi a Sassari dovesse avere bisogno di un intervento. Ora nessuno può far finta di non vedere: Arru, Pigliaru e i 'viceré piemontesì devono andare subito a casa».

E la replica dell’assessore alla Sanità non si fa attendere: «Se la sanità sassarese ha conosciuto un periodo di sfascio organizzativo, è stato quando a gestirla erano gli illuminati manager scelti dall'onorevole Cappellacci, ed ancora ne paga le conseguenze – dice Luigi Arru – Quello che l'attuale management dell'Aou di Sassari sta facendo è proprio mettere ordine in un sistema lasciato allo sbando dai direttori generali targati centrodestra, certamente non rimpianti da chi ha davvero a cuore gli interessi di pazienti e operatori».

E prosegue: «L'unione dell'Ospedale Santissima Annunziata con le Cliniche universitarie ha trasformato l'Aou nel più grande ospedale della Sardegna, riconosciuto dalla rete ospedaliera approvata lo scorso mese dal Consiglio regionale come Dea II livello. Il direttore generale Antonio D'Urso ha il compito, proseguendo le attività del commissario Giuseppe Pintor, di organizzare un'azienda che, finalmente, grazie a questa Giunta, ha un atto aziendale, cioè un regolamento di organizzazione e di funzionamento che, per colpevole negligenza della Giunta Cappellacci, l'Aou di Sassari non ha mai avuto».

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