La Nuova Sardegna

Sassari

Il Goceano vince la battaglia A Bono riapre l’ufficio del lavoro

di Elena Corveddu
Il Goceano vince la battaglia A Bono riapre l’ufficio del lavoro

Il direttore dell’Aspal, Massimo Temussi, ha dato l’ok dopo aver visitato una serie di strutture Dopo un anno e mezzo di attesa i disoccupati non saranno più costretti a rivolgersi a Ozieri

26 novembre 2017
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BONO. Imminente l’apertura dell’ufficio per l’impiego a Bono. L’ultima visita a Bono del direttore dell’Agenzia sarda per le politiche attive del Lavoro (Aspal) della Regione, Massimo Temussi, ha dato buoni frutti. Il direttore, accompagnato dal consigliere regionale Daniele Cocco, capogruppo di Art. 1 – Mdp e primo cittadino di Bottidda, ha visitato i locali che accoglieranno l’importante servizio a cui si rivolgono gli abitanti del territorio del Goceano. Soddisfatto anche il sindaco di Bono, Elio Mulas, e la sua amministrazione che assicura l’imminente apertura in uno dei locali visitati, perché non è stato reso noto quali sono gli spazi scelti

L’assenza dell’ufficio per l’impiego di Bono si è protratta per più di un anno e i suoi utenti erano costretti a recarsi a Ozieri, il più vicino centro di riferimento. La questione fu segnalata e portata avanti dalla precedente amministrazione, guidata dall'ex sindaco di Bono, Michela Sau, e oggi trova una soluzione che piace a tutti. I già scarsi collegamenti col Sassarese rendevano però ancor più disagevole lo spostamento a Ozieri. I dodicimila abitanti dei nove paesi riavranno quindi il loro punto di riferimento a Bono.

«Il direttore dell’Aspal ha scelto la nuova sede basandosi sui principi su cui sorgeranno i nuovi servizi che questi uffici devono assicurare«, ha commentato Cocco all’indomani della decisione.

Il direttore Temussi, durante un incontro con i sindaci del territorio, annunciò il cambiamento in atto in tutti i centri per l’impiego: più efficienti e multifunzionali, con personale qualificato capace di indirizzare nei giusti canali i fruitori del servizio.

«Il servizio non solo sarà nuovamente garantito agli abitanti del vasto territorio del Goceano, – aveva detto in quell’occasione Temussi – ma dovrà adempiere alle nuove direttive stabilite da una recente legge regionale: workshop tematici e corsi di formazione daranno il giusto indirizzo per chi è in cerca di occupazione e chi ha bisogno di essere reinserito nel mondo del lavoro, oggi più che mai flessibile».

L’attesa decisione arriva dopo le analisi di diverse strutture nel paese di Bono e gli incontri avvenuti con i sindaci dei nove Comuni (Anela, Benetutti, Burgos, Nule, Bono, Esporlatu, Bultei, Bottidda e Illorai), come ha sottolineato Daniele Cocco: «La collaborazione politica e istituzionale è servita, e servirà ancora, per dare una risposta alla situazione occupazionale del territorio. Nell’agenda della maggioranza è prioritario il problema del disagio che vivono le zone interne. L’apertura del nuovo ufficio per l’impiego garantirà un servizio più attento ai bisogni dei disoccupati e con personale qualificato».

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