La Nuova Sardegna

Sassari

Per la palestra del Coni la riapertura è più vicina

di Giulio Favini
Per la palestra del Coni la riapertura è più vicina

Dopo il passaggio del bene al Demanio il Comune potrà acquisirlo gratuitamente Pingerna: «Dopo la legge di stabilità la situazione finalmente si sbloccherà»

26 novembre 2017
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SASSARI. «Il sogno di una riapertura del palasport Coni di via Coradduzza, intitolato a Pier Paolo Peru, a costo zero per il Comune è diventato realtà». Questa notizia, comunicata mercoledì dal membro del collegio sindacale Coni Servizi Mario Pingerna, nel corso del seminario organizzato dal Rotary club Nord Sardegna presieduto dall’avvocato Luigi Esposito, sicuramente farà gioire tanti sportivi sassaresi nostalgici e attuali che da sempre auspicano una ripresa delle attività in quello che è stato il simbolo per decenni dello sport del capoluogo di Provincia.

«In questo periodo caratterizzato da una mancanza di fondi di finanziamento - ha spiegato il membro del collegio sindacale Coni Servizi Mario Pingerna - la politica del Coni è quella di dismettere a costo zero gli impianti sportivi come quelle della Palestra di via Coradduzza. Ma affinché il bene patrimoniale possa essere acquisito tramite la partecipazione di un bando da parte del Comune si dovrà attendere il passaggio di consegne dell’immobile da Coni Servizi all’agenzia del Demanio».

«Questo processo attualmente è bloccato dalla legge di stabilità - ha spiegato Pingerna - ma nel momento del passaggio il Comune potrà trattare per l’acquisizione gratuita o con l’agenzia del demanio con la stessa Regione, in quanto in base all’articolo 14 dello Statuto regionale isolano tutti i beni demaniali dismessi dalla Stato diventano automaticamente di proprietà della Regione».

Notizia applaudita dal numeroso pubblico presente, composto da diversi atleti sassaresi, dal sindaco Nicola Sanna e l’assessora allo Sport Alba Canu, che festeggia la speranza di rivedere aperta la palestra che era il fiore all’occhiello e il simbolo di diverse discipline sportive cittadine. L’incontro è stato moderato dal giornalista della Nuova Sardegna Pier Luigi Piredda. Tra gli interventi quello del promotore “riapriamo il palazzetto del Coni” Pier Giuseppe Canu che ha auspicato che l’Università possa istituire una facoltà di Scienze motorie a Sassari data la notevole necessità di istruttori di educazione fisica. Poi l’intervento dell’assessore Alba Canu che ha illustrato il progetto Jessica che prevede l’investimento di oltre 6 milioni e 200mila euro di finanziamento sulla riqualificazione e interventi sportivi sugli impianti sportivi. La serata è stata conclusa dal Past Governor del distretto 2080 Rotary International Pier Giorgio Poddighe che ha auspicato che dalle parole si possa passare ai fatti al più presto.



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