La Nuova Sardegna

Sassari

Solo 60mila euro per demolire i chioschi abusivi di Platamona

di Salvatore Santoni
Solo 60mila euro per demolire i chioschi abusivi di Platamona

Il Comune di Sorso farà una variazione di bilancio per poter eseguire tutti gli abbattimenti sul litorale Le ruspe entreranno in funzione a gennaio: «Non abbiamo intenzione di bloccare gli interventi»

30 novembre 2017
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SORSO. I chioschi abusivi di Platamona hanno i giorni contati. È questa la novità emersa nella seduta del consiglio comunale di ieri durante la quale il primo cittadino, Giuseppe Morghen, ha annunciato un’imminente variazione di bilancio per rimpinguare i capitoli dai quali il Comune attingerà i fondi per pagare le ruspe.

Secondo le stime dell’amministrazione, le demolizioni delle sei strutture che sorgono lungo la fascia costiera verranno effettuate presumibilmente entro il mese di gennaio 2018. Nelle scorse settimane il settore Manutenzioni del Comune aveva inviato una nota alla giunta comunale per segnalare la conclusione della chiamata agli imprenditori interessati a eseguire i lavori previsti dall’intervento sostitutivo nei confronti dei privati inadempienti rispetto alle ordinanze di demolizione.

Al Comune sono arrivate trenta istanze. Motivo per il quale il settore ha anche chiesto alla giunta uno stanziamento dei fondi sul bilancio del 2018. Ma ieri l’amministrazione ha fatto sapere che i fondi arriveranno entro la fine di quest’anno. «Stamattina (ieri per chi legge, ndc) abbiamo verificato che i soldi ci sono ma non tutti – ha detto in aula il primo cittadino – faremo una variazione di bilancio per averli disponibili. I chioschi si demoliranno perché è nostra intenzione andare avanti».

Nel dibattito è intervenuto anche il segretario generale dell’ente e dirigente del settore finanziario, Giancarlo Carta: «L’assenza di risorse non è il pretesto per non fare le demolizioni. Nessuno ha intenzione di non fare le demolizioni ma si darà esecuzione alle ordinanze. In commissione ho precisato che dei 60mila euro necessari, una parte sono già allocate in bilancio. L’altra parte vengono allocate con una variazione di bilancio».

Sul punto è intervenuto anche il presidente della commissione Bilancio, Michele Roggio, che ha ripercorso l’iter dell’ultima seduta: «Durante la seduta è emerso che la manifestazione di interesse è terminata con l’adesione di alcune ditte ma che momentaneamente non si poteva procedere perché nel capitolo non ci sono le risorse sufficienti per procedere. Questo è stato certificato questa mattina (ieri per chi legge, ndc) anche dal sindaco».

Il consigliere Gian Paolo Sanna ha chiuso il giro di interventi chiedendo all’amministrazione di conoscere la tempistica delle demolizioni. «La gara credo che sarà fatta in questi giorni – ha replicato il dirigente – o sicuramente entro il mese di dicembre. L’esecuzione delle demolizioni avverrà presumibilmente a gennaio. Se è possibile ridurre i tempi, bene, ma questa è una cosa che seguirà il servizio competente».

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