La Nuova Sardegna

ITTIREDDU. Dieci cantine, musei aperti sino a tarda sera, vicoli addobbati, l’anteprima del presepe all’aperto: questi gli ingredienti della sesta edizione della manifestazione Vin’Intermontes, festa del vino nuovo che sabato festeggia a Ittireddu la tradizione della spillatura del novello in occasione della festa patronale della Vergine di Intermontes. L’evento, una tradizione che dal 2012 ha assunto la sua attuale formulazione moderna, torna con un programma ormai consolidato, che prevede alle 16 l’inaugurazione del presepe all’aperto nella cantina Sabore de Antigu, alle 18 la benedizione delle cantine e dei vini da parte del parroco monsignor Tonino Cabizzosu, alle 18.30 il saluto ufficiale del sindaco Franco Campus e, a seguire, il via alle degustazioni nei punti disseminati nel centro abitato, tra la chiesa parrocchiale e Santa Croce, dove ai partecipanti sarà offerto buon vino accompagnato da pietanze tipiche. Dalla cantina Sabore de Antigu in via Gramsci, sede del presepe all’aperto, si passerà alle cantine dell’associazione culturale e sportiva Sa Pattada in piazza Giovanni XXIII, dell’associazione ippica in via Roma, della Pro Loco Issir sempre in via Roma, del comitato San Giuseppe in piazza Santa Croce, del comitato San Giovanni in piazza Appeddu, del Coro Ittireddese in via Spanu, del gruppo folk Santu Jagu in via Silvio Pellico (con la musica di Angelo e Laura), del comitato San Giacomo in via Usai e dei Zuighes revival in piazza Vittorio Emanuele. Contemporaneamente si potranno effettuare visite nel Museo Archeologico ed Etnografico, riaperto sino alle 22.30, con la guida dei ragazzi del Servizio Civile, e in alcune antiche case private come Casa Farris e Casa Uleri, addobbate con attrezzi della cultura contadina, così come addobbate a festa saranno le vie del centro. Il paese offrirà ai visitatori «il clima familiare, l’ambiente raccolto e la scenografia veramente unica di paese-presepe – dice il sindaco Franco Campus – elementi che in questi anni hanno reso possibile all’appuntamento ittireddese di suscitare l’entusiasmo di molti ospiti per i quali rappresenta ormai una tappa imperdibile». L’evento è organizzato dal Comune con la Pro Loco e con la collaborazione di varie associazioni, che come spiega il primo cittadino «non prestano il loro impegno a scopo di lucro ma offrono al visitatore ospitalità e la possibilità di bere e mangiare in tutte le cantine con una cifra simbolica», ovvero l’acquisto del calice di degustazione. Per informazioni contattare la segreteria organizzativa: Pro loco (Elio Farris) 389 7986965, Giovanni Antonio Massidda 347 4420164, Mauro Manca 347 3412583, Comune di Ittireddu 079 767623.