La Nuova Sardegna

Sassari

Periferie degradate a Ploaghe arrivano 690 mila euro

Periferie degradate a Ploaghe arrivano 690 mila euro

PLOAGHE. Aveva anche scritto al presidente del consiglio Paolo Gentiloni il sindaco Carlo Sotgiu, coinvolgendo gli altri 120 comuni italiani che, come Ploaghe, avevano subito il definanziamento dal...

11 dicembre 2017
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PLOAGHE. Aveva anche scritto al presidente del consiglio Paolo Gentiloni il sindaco Carlo Sotgiu, coinvolgendo gli altri 120 comuni italiani che, come Ploaghe, avevano subito il definanziamento dal bando nazionale “Periferie degradate”. Ora, con la pubblicazione di una delibera del Cipe, il primo cittadino può finalmente esultare per aver ottenuto il finanziamento di 690 mila euro richiesto per la riqualificazione della zona del Valverde. La vicenda ha origine nell’ottobre del 2015 con la pubblicazione del bando “per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate” al quale il Comune ha partecipato con un progetto articolato che prevedeva la riqualificazione della piazza Valverde con la realizzazione della pavimentazione in pietra e degli arredi e della ristrutturazione dell’adiacente ex Orfanotrofio per realizzare al suo interno un centro diurno per bambini, per il sostegno alla genitorialità per nuclei familiari in difficoltà e una comunità di sostegno a gestanti e madri con bambino in situazione di disagio. Nel giugno del 2017 la graduatoria viene pubblicata e Ploaghe si piazza al 108° posto, ben all’interno dei comuni finanziabili coi 200 milioni inizialmente stanziati. Per via però di alcune emergenze i fondi erano stati ridotti a 78 milioni lasciando fuori numerosi Comuni. Con la nuova delibera del Cipe viene disposta l’assegnazione di ulteriori 90 milioni di euro per il finanziamento dei progetti presentati dai comuni del Mezzogiorno.

Pur soddisfatto il sindaco Carlo Sotgiu non nasconde qualche perplessità. «Siamo ovviamente soddisfatti – ha commentato – perché il nostro progetto ha meritato l’attenzione della commissione nazionale che ha valutato le proposte riconoscendo le nostre qualità in termini di programmazione. Con queste risorse si riqualificherà finalmente un'area importante per il nostro paese. Resta però il nodo della tempistica: secondo la delibera Cipe le risorse saranno pari a 20 milioni l’anno, per cui a Ploaghe arriveranno fra il 2020 ed il 2021».

Mauro Tedde



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