La Nuova Sardegna

Sassari

Una nuova cabina a Bono per dire addio ai black out

di Barbara Mastino
Una nuova cabina a Bono per dire addio ai black out

E-Distribuzione con questo intervento intende migliorare l’erogazione L’impianto è stato potenziato e in Goceano diminuiranno i disservizi 

16 dicembre 2017
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BONO. Prosegue con il rinnovo della cabina primaria di Bono il progetto di ampliamento della rete di E-Distribuzione per migliorare il servizio di erogazione dell’energia elettrica nel territorio della provincia di Sassari. Un piano presentato qualche giorno fa proprio a Bono in un incontro aperto alla popolazione tenutosi nella sala consiliare del Comune, dopo il quale si è svolta una visita alla nuova cabina primaria nella quale sono appena terminati i lavori. Un incontro svoltosi alla presenza del sindaco del centro goceanino Elio Mulas e di Maurizio Battegazzore, società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione.

Un servizio rivolto agli utenti privati, in funzione dei quali è stato installato nella cabina primaria già esistente un innovativo trasformatore che migliora il servizio elettrico. Le cabine primarie, infatti, sono snodi fondamentali per la rete elettrica, perché ricevono energia in alta tensione e la trasformano in media tensione per permetterne poi la distribuzione sul territorio. «L’impianto di Bono, realizzato con moduli compatti e un trasformatore da 10 Mva (Megavoltampere) – ha spiegato il responsabile Maurizio Battegazzore –, serve 5 linee uscenti in media tensione in cavo sotterraneo per circa 8 chilometri. Da qui dipartono oltre 100 chilometri di linee aeree che forniscono energia ai comuni di Bono, Anela, Bultei. Bottidda, Burgos, Illorai, Esporlatu e zone circostanti». Più o meno tutto il territorio del Goceano, per un bacino d’utenza di circa 5mila persone tra privati e aziende. «L’efficiente sistema di controalimentazione installato – ha aggiunto il responsabile – consentirà, in caso di guasto, un sensibile miglioramento del livello qualitativo del servizio elettrico sia in termini di riduzione del numero di interruzioni che di durata delle stesse».

La realizzazione della nuova infrastruttura ha comportato un investimento imponente, pari a un milione e 800 mila euro, stanziati dal gestore dell’energia nell’ampio programma che E-Distribuzione porta avanti sul territorio della Sardegna per il miglioramento della qualità del servizio. L’obiettivo finale è quello di dotare tutta l’isola di una rete all’avanguardia, con tecnologie evolute che garantiscono qualità e affidabilità della fornitura di energia. «Si tratta di un altro importante passo – ha detto ancora Bartegazzore – per la realizzazione di una rete sempre più smart e attenta alle esigenze dei clienti, che si sta realizzando con l’utilizzo di soluzioni di sviluppo ispirate a principi di innovazione e di sostenibilità».

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