Continui black-out in centro: i pali sono vecchi e pericolosi
di Gavino Masia
Interventi della società Engie per scongiurare incidenti nel quartiere Satellite e vicino alla Basilica Nel parco San Gavino si sono verificati numerosi atti vandalici: messi in sicurezza gli impianti elettrici
17 dicembre 2017
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PORTO TORRES. Da qualche mese vengono segnalati disservizi continui nell’ illuminazione pubblica di diversi quartieri e vie della città - sia da parte di cittadini e sia attraverso segnalazioni di consiglieri comunali - il più delle volte dovuti al malfunzionamento dei pali.
Per alcuni giorni ci sono stati numerosi black out notturni consecutivi nel quartiere Satellite e a partire dallo scorso 12 novembre sono intervenuti gli operatori dell’azienda Engie per cercare di risolvere il problema anche in seguito alle segnalazioni pervenute al call center in orari diurni per la mancanza di illuminazione nella via Piemonte fino allo ufficio postale.
Engie è intervenuta con una protezione elettrica per prevenire pericoli alle persone e alle cose in caso di presenza di dispersioni. Dopo il preavviso all’assessorato alle Manutenzioni, e con la supervisione della struttura tecnica comunale, si è provveduto a controllare il quadro elettrico generale individuando il guasto che dipendeva dall’ossidazione dei collegamenti dei pozzetti, anche questi ripetutamente danneggiati dai vandali. Sono stati dunque rifatti i giunti elettrici di connessione e sostituiti alcuni tratti di linee elettriche. Allo stato attuale, comunque, l’impianto è monitorato a distanza. Il sistema di illuminazione del parco San Gavino, compresi servizi e arredi della stessa area verde, è stato oggetto di continui atti vandalici.
La situazione era stata segnalata ripetutamente durante i consigli comunali da Claudio Piras e nel frattempo l’assessorato ai Lavori pubblici aveva disposto le attività di messa in sicurezza degli impianti elettrici, al fine di scongiurare potenziali incidenti agli utenti che frequentano l’area. Si è quindi provveduto a rimuovere le componenti pericolanti e a isolare elettricamente i lampioni vandalizzati. Buio totale durante il pomeriggio e di sera anche nel patio a pochi metri dalla Basilica, segnalato nell’ultimo consiglio da Alessandro Carta, e ciò rende problematico il cammino delle persone che si recano a messa nella chiesa e pure ai clienti del tabacchino.
«Assieme alla struttura tecnica e congiuntamente ad Engie – dice l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas –, stiamo vagliando alcune soluzioni per ripristinare il normale funzionamento di tutti i lampioni presenti, con soluzioni utili a scongiurare ulteriori danneggiamenti. Per quanto riguarda le manutenzioni degli impianti di illuminazione pubblica i cittadini devono sapere che il territorio comunale è gestito da due società differenti, Enel Sole ed Engie, e sul sito del Comune è possibile trovare il loro numero verde per le segnalazioni».
Per alcuni giorni ci sono stati numerosi black out notturni consecutivi nel quartiere Satellite e a partire dallo scorso 12 novembre sono intervenuti gli operatori dell’azienda Engie per cercare di risolvere il problema anche in seguito alle segnalazioni pervenute al call center in orari diurni per la mancanza di illuminazione nella via Piemonte fino allo ufficio postale.
Engie è intervenuta con una protezione elettrica per prevenire pericoli alle persone e alle cose in caso di presenza di dispersioni. Dopo il preavviso all’assessorato alle Manutenzioni, e con la supervisione della struttura tecnica comunale, si è provveduto a controllare il quadro elettrico generale individuando il guasto che dipendeva dall’ossidazione dei collegamenti dei pozzetti, anche questi ripetutamente danneggiati dai vandali. Sono stati dunque rifatti i giunti elettrici di connessione e sostituiti alcuni tratti di linee elettriche. Allo stato attuale, comunque, l’impianto è monitorato a distanza. Il sistema di illuminazione del parco San Gavino, compresi servizi e arredi della stessa area verde, è stato oggetto di continui atti vandalici.
La situazione era stata segnalata ripetutamente durante i consigli comunali da Claudio Piras e nel frattempo l’assessorato ai Lavori pubblici aveva disposto le attività di messa in sicurezza degli impianti elettrici, al fine di scongiurare potenziali incidenti agli utenti che frequentano l’area. Si è quindi provveduto a rimuovere le componenti pericolanti e a isolare elettricamente i lampioni vandalizzati. Buio totale durante il pomeriggio e di sera anche nel patio a pochi metri dalla Basilica, segnalato nell’ultimo consiglio da Alessandro Carta, e ciò rende problematico il cammino delle persone che si recano a messa nella chiesa e pure ai clienti del tabacchino.
«Assieme alla struttura tecnica e congiuntamente ad Engie – dice l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas –, stiamo vagliando alcune soluzioni per ripristinare il normale funzionamento di tutti i lampioni presenti, con soluzioni utili a scongiurare ulteriori danneggiamenti. Per quanto riguarda le manutenzioni degli impianti di illuminazione pubblica i cittadini devono sapere che il territorio comunale è gestito da due società differenti, Enel Sole ed Engie, e sul sito del Comune è possibile trovare il loro numero verde per le segnalazioni».
