Ubriachi al volante, è emergenza sociale
di Luca Fiori
Tre incidenti nelle vie cittadine. A Li Punti multato un 43enne con tasso alcolemico sei volte superiore al limite di legge
18 dicembre 2017
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SASSARI. Un palo dell’illuminazione pubblica travolto da una Clio che taglia in due la carreggiata, sale sul marciapiede e si schianta senza controllo contro un muro in via Baldinca. Una Fiesta che attraversa a tutta velocità l’incrocio tra via Togliatti e via Pastore, si schianta contro una Panda con a bordo una donna di 66 anni e proietta l’auto dentro il giardino di una palazzina dopo aver sbriciolato un muretto.
Hanno un preoccupante denominatore comune - l’acol - i due incidenti che solo per miracolo sabato sera non hanno allungato la lunga scia di sangue sulle strade della città. Aveva un tasso alcolemico di 3, 23 grammi per litro, pari a sei volte il limite massimo consentito dalla legge, il 43enne che poco dopo le 21 di sabato è andato a schiantarsi contro il muro di cinta che delimita il marciapiede in via Baldinca, nel quartiere di Li Punti. Solo per miracolo in quel momento sul marciapiede, spesso utilizzato per la corsa dagli abitanti della zona, non stava passando nessun pedone. Miracolato anche il conducente della Clio che è uscito praticamente illeso dall’abitacolo.
L’uomo è stato immediatamente sottoposto ai controlli da parte degli agenti della polizia locale. Gli esiti dell’etilometro non hanno lasciato spazio ai dubbi: prima di mettersi alla guida il 43enne aveva bevuto parecchio, molto probabilmente per diverse ore. Per lui è scattata una pesante sanzione insieme alla denuncia penale che comporterà anche la confisca del veicolo. Ed era parecchio ubriaco, con un tasso di alcolemia di 1,34 grammi per litro, anche il 35enne che mezz’ora dopo, intorno alle 21.30, si è schiantato a tutta velocità contro una Panda che stava attraversando l’incrocio tra via Togliatti e via Pastore. Alla guida dell’utilitaria si trovava una donna di 66 anni che è rimasta ferita, fortunatamente in modo non grave. La Panda dopo lo scontro con la Fiesta è stata proiettata contro un muretto che è stato gravemente danneggiato. Anche in questo caso l’autista della Fiesta se l’è cavata solo con un grande spavento, ma anche per lui è scattata la pesante sanzione della polizia locale, intervenuta sul posto, e la denuncia penale.
«La situazione sta diventando preoccupante - spiega il comandante della polizia locale Gianni Serra - rileviamo decine di incidenti ogni giorno e sempre più spesso ci capita di trovare persone che si sono messe alla guida dopo aver bevuto. Gli automobilisti, soprattutto i più giovani - conclude Serra - devono capire che guidare in condizioni psicofisiche precarie mette a rischio la loro incolumità e quella dell’intera comunità».
E una approfondita analisi dell’incidentalità nel territorio comunale sarà fatta mercoledì mattina nel corso di un convegno pubblico in programma nella sala conferenze del comando della polizia locale in via Carlo Felice. Relatori saranno il comandante Gianni Serra e il direttore regionale della motorizzazione civile Marco Pes, coordinerà la discussione il giornalista Gianni Garrucciu. Nel corso del convegno saranno proiettati e poi premiati i migliori cortometraggi realizzati dagli studenti di sei istituti superiori cittadini che hanno aderito al progetto “Un cortometraggio per la vita”, nato per educare le giovani generazioni alla sicurezza sulle strade.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Hanno un preoccupante denominatore comune - l’acol - i due incidenti che solo per miracolo sabato sera non hanno allungato la lunga scia di sangue sulle strade della città. Aveva un tasso alcolemico di 3, 23 grammi per litro, pari a sei volte il limite massimo consentito dalla legge, il 43enne che poco dopo le 21 di sabato è andato a schiantarsi contro il muro di cinta che delimita il marciapiede in via Baldinca, nel quartiere di Li Punti. Solo per miracolo in quel momento sul marciapiede, spesso utilizzato per la corsa dagli abitanti della zona, non stava passando nessun pedone. Miracolato anche il conducente della Clio che è uscito praticamente illeso dall’abitacolo.
L’uomo è stato immediatamente sottoposto ai controlli da parte degli agenti della polizia locale. Gli esiti dell’etilometro non hanno lasciato spazio ai dubbi: prima di mettersi alla guida il 43enne aveva bevuto parecchio, molto probabilmente per diverse ore. Per lui è scattata una pesante sanzione insieme alla denuncia penale che comporterà anche la confisca del veicolo. Ed era parecchio ubriaco, con un tasso di alcolemia di 1,34 grammi per litro, anche il 35enne che mezz’ora dopo, intorno alle 21.30, si è schiantato a tutta velocità contro una Panda che stava attraversando l’incrocio tra via Togliatti e via Pastore. Alla guida dell’utilitaria si trovava una donna di 66 anni che è rimasta ferita, fortunatamente in modo non grave. La Panda dopo lo scontro con la Fiesta è stata proiettata contro un muretto che è stato gravemente danneggiato. Anche in questo caso l’autista della Fiesta se l’è cavata solo con un grande spavento, ma anche per lui è scattata la pesante sanzione della polizia locale, intervenuta sul posto, e la denuncia penale.
«La situazione sta diventando preoccupante - spiega il comandante della polizia locale Gianni Serra - rileviamo decine di incidenti ogni giorno e sempre più spesso ci capita di trovare persone che si sono messe alla guida dopo aver bevuto. Gli automobilisti, soprattutto i più giovani - conclude Serra - devono capire che guidare in condizioni psicofisiche precarie mette a rischio la loro incolumità e quella dell’intera comunità».
E una approfondita analisi dell’incidentalità nel territorio comunale sarà fatta mercoledì mattina nel corso di un convegno pubblico in programma nella sala conferenze del comando della polizia locale in via Carlo Felice. Relatori saranno il comandante Gianni Serra e il direttore regionale della motorizzazione civile Marco Pes, coordinerà la discussione il giornalista Gianni Garrucciu. Nel corso del convegno saranno proiettati e poi premiati i migliori cortometraggi realizzati dagli studenti di sei istituti superiori cittadini che hanno aderito al progetto “Un cortometraggio per la vita”, nato per educare le giovani generazioni alla sicurezza sulle strade.
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