La Nuova Sardegna

Sassari

Bando per i centri servizi sull’isola dell’Asinara

di Gavino Masia
Bando per i centri servizi sull’isola dell’Asinara

Chi vorrà gestire i punti visita per i turisti dovrà sborsare oltre 130 mila euro Per il vice presidente Antonio Diana «sono il valore aggiunto del Parco»

28 dicembre 2017
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PORTO TORRES. Comincia nel periodo invernale la prossima programmazione estiva dell’Ente Parco dell’Asinara che intende affidare - mediante manifestazione di interesse e previa pubblicazione di avviso - la gestione dei centri visita per il periodo che va gennaio da 2018 a dicembre 2020. Il prezzo a base di gara per l'intero triennio è pari a 122mila e 950,82 euro più Iva e il criterio di aggiudicazione consiste nell'offerta economicamente più vantaggiosa. Le domande di partecipazione, redatte secondo lo schema predisposto dall’Ente, dovranno pervenire entro le 13 del 15 gennaio 2018 secondo le modalità indicate dall’avviso pubblico.

I centri visita sono una realtà presente nel Parco nazionale dal 2003 e sono collocati in diversi punti strategici per accogliere al meglio visitatori e turisti. Ossia nei punti d’approdo e all'interno del supercarcere di Fornelli, a Cala Reale di fronte alla direzione del Parco e a Cala d’Oliva all'interno della diramazione centrale, trasformata in Osservatorio della Memoria nell’estate 2017. Svolgono dunque una funzione importantissima di interfaccia tra il visitatore e l’isola e in queste strutture gli operatori specializzati offrono suggerimenti essenziali per poter programmare una o più giornate all’Asinara. Sia che i visitatori arrivino con il collegamento pubblico da Porto Torres e sia con i battelli privati che partono da Stintino. «Fungono da supporto – dice la vicepresidente di Ass.o.Asinara, Veronica Pisu –, punto d’informazione, organizzazione e accoglienza per chi intende visitare l’isola sia in maniera autonoma, sia per chi ha scelto di partecipare a un’escursione organizzata con i diversi operatori del Parco. Le informazioni più richieste riguardano principalmente proprio i servizi offerti da tutti gli operatori, i servizi della linea pubblica e tutto ciò che c’è da sapere riguardo gli osservatori e i musei allestiti dal Parco nazionale».

Il centro di Fornelli, aperto tutti i giorni durante il periodo estivo, è stato visitato da 26mila e 300 persone, di cui circa 1600 stranieri. Il centro visita di Fornelli, come ex carcere di massima sicurezza è stato visitato da 41mila persone, di cui 4450 stranieri. Il centro visita di Cala Reale è stato visitato da 13mila e 700 persone, di cui 800 sono stati visitatori stranieri, mentre il centro di Cala d’Oliva è stato visitato da circa 22mila e 800 persone di cui 1400 stranieri.

Numeri importanti secondo il ragionamento del Consiglio direttivo dell’Ente Parco: «Questi centri rappresentano un valore aggiunto dell’isola parco – dice il vicepresidente Antonio Diana – e sono necessari per favorire la fruizione dei visitatori e per valorizzare le risorse ambientali».

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