nuovo smottamento
Crolla anche un piazzale nella via Sos Ortos
OZIERI. Un nuovo crollo, questa volta più consistente rispetto a quello precedente, ha definitivamente reso impraticabile la parte bassa della Via Sos Ortos ad Ozieri, invasa da pietre e detriti per...
31 dicembre 2017
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OZIERI. Un nuovo crollo, questa volta più consistente rispetto a quello precedente, ha definitivamente reso impraticabile la parte bassa della Via Sos Ortos ad Ozieri, invasa da pietre e detriti per due terzi della carreggiata. Una quindicina di giorni fa le forti piogge avevano indebolito il terreno sul quale insisteva un muraglione realizzato con cantoni di tufo a sostegno di un piazzale in cemento.
Il cedimento improvviso aveva fatto crollare in parte il muro e in via cautelativa vigili del fuoco e Comune a seguito di un sopralluogo avevano imposto il divieto di transito, segnalando con transenne e nastro colorato il pericolo.
Il persistere delle intemperie evidentemente però ha continuato ad erodere il terreno e nella notte scorsa il muraglione ha ceduto definitivamente portandosi dietro una parte del piazzale in cemento e la relativa ringhiera in ferro. Immediata la chiusura di un locale adibito a feste e attività ricreative per bambini adiacente allo spiazzo crollato, seppur l’edificio non pare abbia subito lesioni e non sia interessato al danno, per ora limitato al solo piazzale.
Il tratto di strada chiuso al transito si trova immediatamente sotto la caserma dei carabinieri e dopo circa ottocento metri si collega alla strada provinciale Ozieri-Chilivani. Conosciuta anche come “Il cammino degli orti”, la via corre parallela proprio agli orti cittadini che sino ad oggi hanno caratterizzato l’attività agricola ozierese soprattutto con la coltivazione della classica cipolla di Ozieri e nel tempo è diventata anche via d’accesso alle tante residenze nell’agro sviluppatesi negli anni.
Il disagio per i residenti e per gli ortolani è pertanto tangibile poiché per raggiungere il centro abitato si deve tornare indietro in direzione Chilivani e immettersi sulla provinciale con una manovra che già in passato ha creato situazioni di pericolo e in un caso anche fatali.
La via è anche importante come accesso parallelo alla città per il traffico in arrivo dalla zona di Sassari quando la provinciale per incidenti o blocchi stradali di varia natura diventa non transitabile ed è perciò urgente provvedere al ripristino della viabilità.
Non è la prima volta inoltre che si verificano problemi e l’ultimo intervento era stato attuato alcuni mesi fa con la creazione di un muro di sostegno per mettere in sicurezza la carreggiata che era diventata inagibile a causa di un crollo dovuto sempre a infiltrazioni d’acqua.
Francesco Squintu
Il cedimento improvviso aveva fatto crollare in parte il muro e in via cautelativa vigili del fuoco e Comune a seguito di un sopralluogo avevano imposto il divieto di transito, segnalando con transenne e nastro colorato il pericolo.
Il persistere delle intemperie evidentemente però ha continuato ad erodere il terreno e nella notte scorsa il muraglione ha ceduto definitivamente portandosi dietro una parte del piazzale in cemento e la relativa ringhiera in ferro. Immediata la chiusura di un locale adibito a feste e attività ricreative per bambini adiacente allo spiazzo crollato, seppur l’edificio non pare abbia subito lesioni e non sia interessato al danno, per ora limitato al solo piazzale.
Il tratto di strada chiuso al transito si trova immediatamente sotto la caserma dei carabinieri e dopo circa ottocento metri si collega alla strada provinciale Ozieri-Chilivani. Conosciuta anche come “Il cammino degli orti”, la via corre parallela proprio agli orti cittadini che sino ad oggi hanno caratterizzato l’attività agricola ozierese soprattutto con la coltivazione della classica cipolla di Ozieri e nel tempo è diventata anche via d’accesso alle tante residenze nell’agro sviluppatesi negli anni.
Il disagio per i residenti e per gli ortolani è pertanto tangibile poiché per raggiungere il centro abitato si deve tornare indietro in direzione Chilivani e immettersi sulla provinciale con una manovra che già in passato ha creato situazioni di pericolo e in un caso anche fatali.
La via è anche importante come accesso parallelo alla città per il traffico in arrivo dalla zona di Sassari quando la provinciale per incidenti o blocchi stradali di varia natura diventa non transitabile ed è perciò urgente provvedere al ripristino della viabilità.
Non è la prima volta inoltre che si verificano problemi e l’ultimo intervento era stato attuato alcuni mesi fa con la creazione di un muro di sostegno per mettere in sicurezza la carreggiata che era diventata inagibile a causa di un crollo dovuto sempre a infiltrazioni d’acqua.
Francesco Squintu
