La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. La commissione urbanistica si riunirà l’8 e il 15 gennaio 2018 per l’esame delle osservazioni al Piano urbanistico comunale relative alla pianificazione. Sono centodieci quelle presentate da professionisti e artigiani e quelle che riguardavano le modifiche al regolamento edilizio - entrate in vigore con l’adozione del Puc nel dicembre 2014 - sono state già approvate all’unanimità dal consiglio comunale. L’esame delle osservazioni riguarderanno invece ora le richieste di modifica allo strumento di pianificazione, anche perché è necessario trovare uno sblocco al sistema edilizio locale che sta subendo una crisi senza precedenti. L’architetto Vanni Maccioco, estensore del Piano urbanistico, ha detto più volte che il “Puc di Porto Torres è un Piano conservativo, non certo espansivo”. Ma diversi artigiani e professionisti, riuniti i mesi scorsi, hanno concordato di promuovere azioni nel settore dell’edilizia, dei servizi e del commercio per impostare una nuova concezione della città e del suo territorio attraverso la concretizzazione di un progetto indirizzato allo sviluppo dei comparti produttivi ed economici. Una proposta che prevede il ripopolamento del centro storico e il completamento delle zone B e C. (g.m.)