La Nuova Sardegna

OZIERI. Il sostituto procuratore della Repubblica di Sassari Elisa Angioni ha chiesto che venga effettuata una perizia medico legale per appurare la gravità delle ferite riportate da Marcello Cuguttu, il muratore di 33 anni che a Capodanno è stato ferito con tre coltellate dalla convivente Giovanna Sanna. Una perizia che è stata affidata al medico legale Salvatore Lorenzoni che dovrà stabilire, in base alle lesioni e anche a quanto accertato nel corso dell’intervento chirurgico al quale è stato sottoposto Marcello Cuguttu nell’ospedale di Ozieri, se nei fendenti sferrati da Giovanna Sanna c’era una reale volontà omicida. Stando ad alcune indiscrezioni Cuguttu, che in questa fase è patrocinato dall’avvocato Antonio Secci, ha rischiato di morire poiché una delle tre coltellate avrebbe sfiorato una arteria. Ora il giovane è fuori pericolo e potrà contribuire alla ricostruzione di quanto accaduto a Capodanno, nell’abitazione nella quale vive con Giovanna Sanna.

Un episodio che ancora deve essere chiarito anche se è certo che le coltellate sono arrivate dopo una violentissima lite fra Marcello Cuguttu e Giovanna Sanna, ora rinchiusa nel carcere di Bancali, a Sassari. Una lite nel corso della quale Cuguttu (almeno così racconta l’indagata) avrebbe cercato di strangolare la convivente che avrebbe solo cercato di difendersi. Cuguttu invece ha detto ai carabinieri di essersi difeso e di essere stato inseguito dalla convivente che in cucina aveva poi impugnato un grosso coltello con il quale si era scagliata contro il compagno.