La Nuova Sardegna

Sassari

Migranti contro lo spopolamento, Pittalis: "Pensiamo ai sardi", Salvini: "Favoriti i clandestini"

di Luca Rojch
Migranti contro lo spopolamento, Pittalis: "Pensiamo ai sardi", Salvini: "Favoriti i clandestini"

Arru sotto attacco ribadisce: accuse razziste, gli stranieri sono necessari

09 gennaio 2018
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SASSARI. Coraggio unico, effetto caustico. Le dichiarazioni dell’assessore Luigi Arru alla Nuova su spopolamento e migranti sono un cerino nella polveriera. Scoppia il caso, pochissime le voci a sostegno di Arru, tantissime le accuse contro l’assessore. Lui parte da due dati incontestabili, la Sardegna si spopola e l’isola è la regione italiana con il più basso tasso di natalità. Per non diventare un deserto la Sardegna ha bisogno dei migranti, che potrebbero ripopolare i paesi. Teoria che l’assessore aveva già espresso più volte. E che a dire il vero era stata portata avanti anche da Beppe Severgnini.

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Kamikaze. Con la dedizione di un kamikaze Arru ha detto: «Per invertire la tendenza al calo delle nascite si deve favorire l’immigrazione. I migranti sono l’unica soluzione per aumentare la popolazione». Affermazioni che il centrodestra cavalca incredulo e grato. Con varie sfumature, dalla difesa etnica della razza sarda, alla paura dell’invasione.

Arru replica ai contestatori senza timore e in particolare al consigliere di Fdi Paolo Truzzu. «Di un ragionamento sul calo demografico non comprensibile per tutti, il consigliere Truzzu coglie un invito alla sostituzione etnica, vero chiodo fisso di una destra becera. L’accoglienza ai migranti non è alternativa o in contrasto con le politiche per la famiglia e di sostegno all'occupazione giovanile, almeno per la giunta Pigliaru. Ma è più facile fomentare le paure, creare una assurda contrapposizione tra sardi e stranieri, alimentare il razzismo, perché di questo miseramente si tratta».

Elezioni. La campagna elettorale è il fertilizzante che fa crescere la foresta di contestatori. Scontata la posizione di chi sta a destra, ma non mancano le critiche anche a sinistra. Scontato anche il post su Facebook di Matteo Salvini. Il leader leghista non si fa sfuggire l’assist: «Per ripopolare la Sardegna “bisogna favorire l’immigrazione” dice Arru, assessore regionale della giunta di sinistra. Follia e razzismo. Invece di aiutare i nostri giovani a trovare un lavoro e mettere al mondo dei figli, la sinistra vuole riempire l’Italia di clandestini. Cosa rispondereste all’assessore? #stopinvasione #4marzovotoLega».

Pittalis. Il consigliere regionale di Forza Italia Pietro Pittalis dà una lettura differente del tema. «Arru parte da un dato oggettivo. C’è un crollo della natalità. Ma da lui mi sarei aspettato una risposta politica a questa emergenza. Risposta che non esiste e che la giunta non ha mai dato. Non esistono politiche per la famiglia. Questo non lo dico solo io, ma anche Arru. La differenza è che lui le doveva creare». Pittalis elenca le incognite per una giovane coppia. «Prima di sposarsi oggi ci si trova davanti alla difficoltà del costo di una casa, dell’assenza di asili nido e su tutti l’emergenza del lavoro. Come si può fare una famiglia se nessuno dei due genitori ha reddito?». Pittalis parla anche delle zone interne. «Un’emergenza nell’emergenza. Non c’è una politica contro lo spopolamento, mancano i servizi essenziali. Alcuni sindaci come quello di Ollolai e quello di Bitti provano a contrastarlo, ma lo fanno senza il sostegno della Regione. Arru deve impedire che i giovani lascino la Sardegna e nello stesso tempo doveva cercare il modo per far rientrare i tanti giovani che lavorano e vivono all’estero».

Integrazione. Pittalis parla anche dell’integrazione. «Da cristiano non metto in discussione la solidarietà e la compassione che ho verso chi fugge dalla miseria e da situazioni di vita impossibile. Ma c’è un discorso da fare a monte e riguarda l’integrazione e l’accoglienza. Perché senza una reale politica che aiuti chi viene in Sardegna a queste persone non si possa offrire nulla. E al dolore si aggiunga altro dolore. Queste persone devono essere trattate in modo adeguato. Io vedo spesso immigrati che finiscono a chiedere l’elemosina per strada e vivono in strutture non adatte. Sulle politiche di integrazione e accoglienza siamo al fallimento. C’è tantissimo da fare. Ci sono situazioni che spesso sono gestite dalle associazioni di volontariato o dalla chiesa. Non è colpa loro se le cose non funzionano. Manca del tutto l’attenzione da parte del governo nazionale e regionale».

Spopolamento. Pittalis boccia anche la ricetta contro lo spopolamento proposta da Arru. «Di certo non si risolve con i migranti – continua Pittalis –. Al massimo si dovrebbe cercare di far tornare i sardi nella loro terra. Ma questo lo si pò fare se si crea lavoro, se si danno servizi nei piccoli comuni. Serve un cambio di rotta. Questa giunta dovrebbe abbandonare gli slogan e mettersi a lavorare».

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