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Bilancio positivo dei Servizi sociali
MORES . Bilancio positivo anche sul versante degli interventi sociali nel Comune di Mores, come riferito nei giorni scorsi dal sindaco Peppino Ibba che nell’ultima seduta del consiglio comunale del...
11 gennaio 2018
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MORES . Bilancio positivo anche sul versante degli interventi sociali nel Comune di Mores, come riferito nei giorni scorsi dal sindaco Peppino Ibba che nell’ultima seduta del consiglio comunale del 2017 ha presentato il bilancio dei primi 18 mesi di amministrazione.
Il settore sei Servizi Sociali è stato uno di quelli sui quali l’amministrazione ha rivolto «particolare attenzione», ha detto il sindaco, che ha sottolineato in primo luogo le azioni rivolte alle politiche sociali, culturali e della scuola.
Su quest’ultimo versante si è registrato l’ottenimento di un finanziamento di ben 1 milione e 600 mila euro per la ristrutturazione dell’edificio scolastico, mentre il bilancio delle politiche sociali ha registrato un afflusso di fondi di 360 mila euro.
Denari che sono stati impiegati per quanto riguarda i servizi sociali e che sono stati utilizzati per l’attivazione delle forme di sostegno Reis e Carta Sia, per il progetto di inserimento lavorativo delle fasce deboli, per le attività estive per i minori (piscina, equitazione, cinema) e per la ludoteca comunale, per il servizio Ritornare a casa riservato ai disabili e per i piani personalizzati, ma anche per interventi urgenti di assistenza economica a cittadini in difficoltà e per gli anziani non autosufficienti.
Infine con il bonus idrico e quello elettrico per le famiglie disagiate. Sul versante delle politiche culturali, il Comune è finalmente riuscito a riaprire la biblioteca comunale, grazie all’impiego delle volontarie del Servizio Civile Nazionale che opereranno per un anno curando anche attività e iniziative indirizzate agli anziani e volte all’inserimento sociale e al coinvolgimento in varie esperienze. (b.m.)
Il settore sei Servizi Sociali è stato uno di quelli sui quali l’amministrazione ha rivolto «particolare attenzione», ha detto il sindaco, che ha sottolineato in primo luogo le azioni rivolte alle politiche sociali, culturali e della scuola.
Su quest’ultimo versante si è registrato l’ottenimento di un finanziamento di ben 1 milione e 600 mila euro per la ristrutturazione dell’edificio scolastico, mentre il bilancio delle politiche sociali ha registrato un afflusso di fondi di 360 mila euro.
Denari che sono stati impiegati per quanto riguarda i servizi sociali e che sono stati utilizzati per l’attivazione delle forme di sostegno Reis e Carta Sia, per il progetto di inserimento lavorativo delle fasce deboli, per le attività estive per i minori (piscina, equitazione, cinema) e per la ludoteca comunale, per il servizio Ritornare a casa riservato ai disabili e per i piani personalizzati, ma anche per interventi urgenti di assistenza economica a cittadini in difficoltà e per gli anziani non autosufficienti.
Infine con il bonus idrico e quello elettrico per le famiglie disagiate. Sul versante delle politiche culturali, il Comune è finalmente riuscito a riaprire la biblioteca comunale, grazie all’impiego delle volontarie del Servizio Civile Nazionale che opereranno per un anno curando anche attività e iniziative indirizzate agli anziani e volte all’inserimento sociale e al coinvolgimento in varie esperienze. (b.m.)
