La Nuova Sardegna

OZIERI. L’intensificarsi dei controlli da parte delle forze dell’ordine ha portato ad Ozieri al primo arresto dell’anno per i reati legati alla droga. In carcere è finito Pietro Milia, 25 anni, operaio, che a seguito di un controllo è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti e di denaro presumibilmente frutto di un’attività di spaccio. L’operaio da tempo era oggetto di un monitoraggio da parte del nucleo operativo dei carabinieri del tenente colonnello Umberto Rivetti che nella serata di giovedì, presso l’abitazione del ragazzo hanno operato una perquisizione domiciliare durante la quale sono stati trovati e sequestrati 25 grammi di cocaina, 20 grammi di eroina e alcuni grammi di marijuana. Il rinvenimento di un bilancino di precisione, attrezzi per il confezionamento e il denaro contante hanno poi confermato i sospetti sull’attività e il giovane, che sino ad ora risultava incensurato, è stato arrestato in flagranza di reato. Dopo il trasferimento a Sassari il tribunale ha convalidato l’arresto e nonostante la richiesta del pubblico ministero di applicare la misura cautelare di obbligo di dimora nelle ore notturne, il giudice ne ha disposto la scarcerazione.

I carabinieri hanno anche eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica di Cagliari nei confronti di Luca Buluggiu, pregiudicato 32enne di Ozieri che dovrà scontare un residuo di quattro anni e otto mesi di reclusione per importazione di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, reati compiuti una decina di anni fa.(re.cro.)