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Scuola di disegno dei reperti storici
TULA. Dopo una lunga gestazione e alcuni intoppi burocratici che ne avevano prolungato i tempi di apertura, domani alle 18, nel Centro “S’Ammassu” ci sarà l’inaugurazione della Winter School, scuola...
14 gennaio 2018
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TULA. Dopo una lunga gestazione e alcuni intoppi burocratici che ne avevano prolungato i tempi di apertura, domani alle 18, nel Centro “S’Ammassu” ci sarà l’inaugurazione della Winter School, scuola di disegno dei reperti archeologici. Patrocinata dal Comune e organizzata dal laboratorio Ripam dell’università degli studi di Sassari in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le provincie di Sassari e Nuoro la scuola prevede un programma di corso intensivo nell’ambito degli studi scientifici, divulgativi e di valorizzazione dei beni archeologici la cui documentazione grafica dei materiali riveste una notevole importanza nonostante le sempre più diffuse tecnologie avanzate. L’insegnamento delle tecniche di rilievo fondate su solide basi metodologiche si allinea a precise richieste ministeriali per una gestione, più approfondita e corretta possibile, della documentazione relativa ai reperti provenienti da indagini di scavo archeologico o da altre modalità di raccolta.
La scuola aumenterà le conoscenze e le competenze sugli aspetti teorico e pratici sulla documentazione archeologica ed in particolare verso il materiale ceramico preistorico e protostorico, attraverso un corso intensivo di quattro settimane in cui sono previste lezioni teoriche, attività di laboratorio ed escursioni sul territorio.
La didattica teorica prevede lezioni rivolte ad illustrare gli aspetti metodologici e le principali tecniche di rilievo mentre con la pratica si svilupperà l’elaborazione dei disegni. L’attività di laboratorio prevede anche la fase di ricerca degli attacchi preliminare alla ricomposizione grafica dei manufatti. In aggiunta al disegno a mano verranno mostrate le ultime tecniche basate sull'elaborazione digitale e la ricostruzione 3D dei reperti archeologici.
Durante le 4 settimane del corso saranno organizzate escursioni archeologiche nel territorio e per le attività pratiche verranno utilizzati i materiali ceramici provenienti dal protonuraghe Sa Mandra Manna di Tula, datati al Bronzo medio (1775-1375 a.C.). I disegni realizzati durante il corso saranno pubblicati in una prossima edizione scientifica sul sito archeologico. (f.sq.)
La scuola aumenterà le conoscenze e le competenze sugli aspetti teorico e pratici sulla documentazione archeologica ed in particolare verso il materiale ceramico preistorico e protostorico, attraverso un corso intensivo di quattro settimane in cui sono previste lezioni teoriche, attività di laboratorio ed escursioni sul territorio.
La didattica teorica prevede lezioni rivolte ad illustrare gli aspetti metodologici e le principali tecniche di rilievo mentre con la pratica si svilupperà l’elaborazione dei disegni. L’attività di laboratorio prevede anche la fase di ricerca degli attacchi preliminare alla ricomposizione grafica dei manufatti. In aggiunta al disegno a mano verranno mostrate le ultime tecniche basate sull'elaborazione digitale e la ricostruzione 3D dei reperti archeologici.
Durante le 4 settimane del corso saranno organizzate escursioni archeologiche nel territorio e per le attività pratiche verranno utilizzati i materiali ceramici provenienti dal protonuraghe Sa Mandra Manna di Tula, datati al Bronzo medio (1775-1375 a.C.). I disegni realizzati durante il corso saranno pubblicati in una prossima edizione scientifica sul sito archeologico. (f.sq.)
