La Nuova Sardegna

SASSARI. «Il consigliere Alivesi non conosce né può riconoscere, poiché ingabbiato dalla strumentalità politica delle sue affermazioni, gli investimenti e gli obiettivi raggiunti da questa giunta regionale in questa parte di legislatura in tema di trasporti, né è informato sulle ingenti risorse finanziarie messe in campo ad oggi in tema di trasporto aereo, marittimo, ferroviario, mobilità interna e mobilità sostenibile, necessarie per porre rimedio alle scelte scellerate adottate dal precedente governo regionale di centro destra». Così il vicecapogruppo Pd i consiglio comunale Giuseppe Masala che replica al collega d’aula di Fi, durissimo nell’attaccare il nuovo piano della mobilità presentato nei giorni scorsi dall’assessore regionale ai Trasporti, Carlo Careddu. «Con Capellacci presidente – attacca Masala– sono state presentate misure di sostegno alle low cost confuse e in contrasto con le normative europee, e condannate senza appello alcuno ad essere bocciate con la beffa della restituzione delle somme. E ci si è lanciati in un progetto fallimentare come quello della flotta sarda». «Oggi inizia – chiude Masala – il percorso di riforma del trasporto pubblico locale finalizzato a garantire una mobilità efficiente e di qualità che consenta la tutela di diritti come quello alla salute, all'istruzione, al lavoro. È per questo necessario scrivere l'importante riforma del settore col contributo di tutti poiché ci consentirà di consegnare ai sardi l’istituzione di bacini ottimali di mobilità ridefinendo la distribuzione di competenze nella programmazione e nel governo del trasporto pubblico locale».