La Nuova Sardegna

Sassari

Ossi, un muro spoglio campo di gara per artisti

di Pietro Simula
Ossi, un muro spoglio campo di gara per artisti

Bando del Comune per realizzare un murale in via Santa Teresa delle Rose Possono partecipare anche i licei artistici dell’isola. Progetto contro il degrado 

20 gennaio 2018
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OSSI. Per iniziativa dell'amministrazione comunale è stato pubblicato il bando per il concorso di idee dal titolo “Mur -Ark” finalizzato alla realizzazione di un murale nella parete di proprietà comunale posta al termine di via Santa Teresa delle Rose, all'ingresso del paese. «Un progetto molto ambizioso – spiega l'assessora Laura Cassano –, primo tassello di un programma molto ampio e articolato che, coniugando l'arte e la valorizzazione del territorio, ci consentirà di recuperare parte del tessuto urbano degradato, dando nuova vita a scorci del paese e creando dei punti di osservazione privilegiati che illustreranno il ricco patrimonio archeologico e culturale presente nel nostro territorio».

Il concorso di idee è aperto sia a singoli che a gruppi di artisti operanti in ambito nazionale e internazionale, nonché agli istituti artistici e alle scuole della Sardegna. Il tema del concorso prevede che i partecipanti nel proporre la loro idea prima e nella realizzazione dell'opera successivamente, «riprendano elementi o momenti dell'identità della cultura di Ossi», lasciando gli stessi liberi di interpretare la composizione artistica che proporranno mediante l'utilizzo di tecniche pittoriche moderne anche con contaminazioni a richiami di storia locale. Al concorso la cui partecipazione è gratuita) si accede presentando uno o più bozzetti a colori, atti a illustrare in maniera precisa e dettagliata l'opera che si intende realizzare col murale.

Naturalmente la proposta dovrà garantire l'originalità dell'idea progettuale, che dovrà essere presentata entro le ore 13 del 16 marzo prossimo. Alla proposta vincitrice sarà assegnato un premio di 2.500 euro che sarà corrisposto successivamente alla realizzazione del murale, previa verifica della qualità dell’opera realizzata.

La necessità di dare un senso a quella parete che chiude uno scenario visivamente efficace e suggestivo all'ingresso del paese era emersa subito in seguito al recente taglio della distesa di edera che la ricopriva, in quanto si era creata una lacerazione troppo vistosa, una ferita da sanare. Così è nata l'idea del murale; un'idea buona di per sé, ma che avrebbe avuto magari la necessità di qualche riflessione pubblica, se non altro del coinvolgimento della commissione Cultura, che non c'è stato. L'operazione tuttavia è molto interessante: tutto è legato alla bontà del progetto e alla sua riuscita. Quella parete, infatti, per gli ossesi e per l'artista che vi lascerà la sua impronta, rappresenta una vetrina unica perché posta proprio all'ingresso del paese. Insomma: un’operazione difficile, un compito arduo per i due esperti ancora ignoti che, insieme al responsabile tecnico dell'Ufficio comunale, dovranno scegliere tra i bozzetti che verranno presentati, che dovranno interpretareanche l'anima dell'identità ossese.

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