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Sassari

Ossi, la raccolta differenziata supera l’86%

Ossi, la raccolta differenziata supera l’86%

Il risultato grazie al nuovo servizio istituito nel 2017. L’assessore Mudadu: sistema di ritiro migliorato

22 gennaio 2018
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OSSI. A un anno dall'entrata in funzione del nuovo servizio di raccolta rifiuti, assessorato all’Ambiente e Igiene Urbana e ditta Cosir tracciano un primo bilancio dell’attività svolta nell’arco di questo periodo.

Il primo dato eloquente, sufficiente secondo l'assessore Fabio Mudadu a tacciare come “sterili” talune ripetute polemiche da parte del gruppo di minoranza “Insieme per Ossi”, è che la percentuale di raccolta differenziata complessiva è passata dal 65 per cento degli anni precedenti ad oltre l'86,60 per cento, con una media dell'80,68 per cento calcolata secondo le direttive della Regione. Un dato interessante è che in alcuni periodi sono state raggiunte percentuali superiori: superiori al 90 per cento ad aprile, luglio e settembre per la raccolta differenziata complessiva e dell’88 per cento adiaprile per quella calcolata secondo le direttive della Regione.

Il risultato è frutto, oltre che della collaborazione fra amministrazione, ditta e cittadini, delle migliorie introdotte nel sistema di frequenza di raccolta delle varie tipologie di rifiuti e di altri accorgimenti che sono stati attivati. Ultimamente, informa l’assessore, è stato sottoscritto un atto di variante che recepisce alcune modifiche migliorative tenendo conto dell’aggiornamento del piano regionale gestione rifiuti.

Mudadu fa un riepilogo degli interventi migliorativi messi in campo a partire dal primo gennaio 2017, tra cui la pulizia delle caditoie stradali con utilizzo di una macchina canal jet che hanno interessato tutto il centro abitato. Per il 2018 si sta procedendo al monitoraggio puntuale della pulizia e spurgo delle caditoie, che si ritiene di fondamentale importanza nella prevenzione dei fenomeni temporaleschi.

Altro tema sensibile, soprattutto per i cittadini che abitano nelle zone di periferia, è quello dello spazzamento delle strade, frequente nelle vie centrali e meno nelle altre. Si sta procedendo, assicura l’assessore, alla rideterminazione del programma di spazzamento sia manuale che meccanizzato attraverso l’aumento delle ore per lo spazzamento manuale. L’assessore ricorda poi alcuni altri servizi che sono stati attivati: come il ritiro materiale degli inerti, mediante il conferimento all’ecocentro; un passaggio aggiuntivo settimanale del servizio panni, la consegna delle chiavi per l’utilizzo di cassonetti riservati al deposito panni (bambini, anziani, allettati), l’installazione di contenitori per deiezioni canine, l'installazione di circa 30 cestini nel centro urbano, l'aumento della frequenza del ritiro di vetro, carta e cartone, plastica e alluminio con la riduzione del ritiro del secco indifferenziato, la sensibilizzazione ambientale nelle scuole, la consegna di compostiere ai residenti nell'agro, ma anche interventi di repressione con relative sanzioni.

Pietro Simula

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