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Prende il via il progetto per la piscina comunale

Prende il via il progetto per la piscina comunale

BONORVA. Con seicentomila euro di fondi propri l’amministrazione comunale ha deciso di realizzare una piscina comunale con copertura telescopica. Il sindaco Massimo D’Agostino, in totale accordo con...

23 gennaio 2018
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BONORVA. Con seicentomila euro di fondi propri l’amministrazione comunale ha deciso di realizzare una piscina comunale con copertura telescopica. Il sindaco Massimo D’Agostino, in totale accordo con la giunta e con l’attiva partecipazione degli assessori ai Lavori Pubblici, Aldo Salaris e allo Sport, Claudio Dettori, ha così inanellato, con un certo anticipo sui tempi previsti, un nuovo tassello fra le opere previste dal programma elettorale che scorre con celerità e precisione. L’ufficio tecnico, coordinato da Floriana Muroni, responsabile del settore, e con la collaborazione di Roberto Daga, ha proposto un tipo di struttura, concepita secondo le più avanzate proposte tecnologiche e utilizzabile anche nel periodo invernale, grazie ad una particolare struttura di copertura telescopica che ne consente la chiusura e il riscaldamento, e nel periodo estivo per la possibilità di chiudere la copertura a scomparsa. Dovrebbe sorgere all’interno di un’area, di circa quattromila metri quadrati, di proprietà comunale, situata al termine del Corso Vittorio Emanuele III. All’interno del nuovo edificio saranno disponibili due piscine, una semiolimpica che comprende cinque o sei corsie, per una profondità di un metro e mezzo e una, di circa centocinquanta metri quadri e una profondità di ottanta centimetri adatta ai più piccoli. A completamento e servizio della piscina è prevista la costruzione dei locali spogliatoi e docce per i bagnanti, atleti e personale tecnico. Nell’atrio d’ingresso saranno sistemati i locali con funzione d’accoglienza smistamento, cassa, amministrazione, un bar e servizi. Una parte sarà riservata alla sistemazione e custodia degli impianti tecnologici. Nell’area circostante la piscina dovrebbero trovare collocazione le strutture impiantistiche, gli spazi verdi e il parco giochi che consentiranno il rispetto delle risorse ambientali, un momento di svago per i più piccoli e di relax per gli adulti. Con il nuovo complesso natatorio l’amministrazione comunale ha inteso colmare un vuoto lamentato da qualche tempo, in particolare dai giovani, e che, nel periodo estivo, finora è stato limitato parzialmente dalla presenza, all’esterno del campo sportivo, di due grandi piscine rimovibili, utilizzate dai più piccoli che vi accorrevano numerosi. Con la nuova struttura l’utenza potrà essere allargata agli adulti che potranno anche dar vita a nuove società sportive, per una pratica natatoria che consentirà il moltiplicarsi delle conoscenze e amicizie ed il senso di solidarietà fra la gente che trova il modo di impegnare il tempo libero in modo positivo e salutare. La possibilità di avere a disposizione una piscina consentirà inoltre di ospitare attività corsuali e didattiche e lo studio di processi di riabilitazione e idroterapia che, al momento attuale, mancano e sono molto richiesti.

Emidio Muroni

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