La Nuova Sardegna

CASTELSARDO. Si parte con le adesioni per la class action contro Abbanoa, ammessa dal Tribunale di Cagliari. Chi partecipa all’azione legale, in caso di sentenza positiva, potrà ottenere un rimborso, per i 753 giorni certificati di erogazione di acqua non potabile, sia per il danno patrimoniale (gli utenti hanno infatti continuato a pagare l’acqua come potabile, nonostante non lo fosse e, in aggiunta, hanno dovuto approvvigionarsi di acqua imbottigliata), che per il danno non patrimoniale, per il disagio subito dai consumatori e dai loro famigliari.

Il rischio economico per gli aderenti sarà limitato ai 10 euro di contributo spese (5 per chi ha già fatto la pre-adesione). I consumatori potranno compilare i moduli per l'adesione, dal lunedi al venerdi, neii locali della Cisl in via Roma dalle 16 alle 18 , l'edicola di Lu Bagnu di Eliana Malocu, lo studio informatico di Giandomenico Sanna in Via Sedini (16:30/19:00), l’agenzia immobiliare di Genesio Pinna in via Sant'Antonio( 16:00/18:00). Occorrerà fornire la fotocopia della carta d'identità e di una fattura (attenzione, non il bollettino di pagamanto), relativa al periodo 2011/15. Le adesioni verranno raccolte sino al 20 aprile. (d.s.)