IL VIAGGIO DI JANUS RIVER
Il ciclista giramondo domani all’Asinara
PORTO TORRES. Il ciclista amatoriale che gira il mondo in sella alla sua due ruote è arrivato ieri mattina in piazza Umberto I e ad accoglierlo davanti al palazzo comunale c’era il sindaco Sean...
25 gennaio 2018
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PORTO TORRES. Il ciclista amatoriale che gira il mondo in sella alla sua due ruote è arrivato ieri mattina in piazza Umberto I e ad accoglierlo davanti al palazzo comunale c’era il sindaco Sean Wheeler con tanto di fascia tricolore .
Janus River ha già percorso 400 mila chilometri e toccato 154 paesi da quando ha cominciato questa avventura ciclistica: oggi incontrerà una rappresentanza di alunni degli Istituti comprensivi 1 e 2 e domani si imbarcherà sul traghetto per visitare il Parco nazionale dell’Asinara. L’obiettivo del ciclista polacco - nato in Siberia e vissuto nel nostro Paese per 30 anni - è quello di raggiungere Pechino nel 2018, quando avrà novantuno anni.
«Ringrazio tutte le istituzioni, gli albergatori, i ristoratori che mi stanno offrendo accoglienza e ospitalità – ha detto Janus River – e sono felice di poter visitare anche Porto Torres e l'Asinara per scoprire la cultura e i paesaggi. La mia avventura è cominciata diciotto anni fa, ho visitato tanti paesi e ora sono in una terra davvero molto bella come la Sardegna. Passerò in tutte le province, davvero tutte, portandomi dietro un bagaglio di trenta chili e percorrendo circa venti chilometri al giorno». (g.m.)
Janus River ha già percorso 400 mila chilometri e toccato 154 paesi da quando ha cominciato questa avventura ciclistica: oggi incontrerà una rappresentanza di alunni degli Istituti comprensivi 1 e 2 e domani si imbarcherà sul traghetto per visitare il Parco nazionale dell’Asinara. L’obiettivo del ciclista polacco - nato in Siberia e vissuto nel nostro Paese per 30 anni - è quello di raggiungere Pechino nel 2018, quando avrà novantuno anni.
«Ringrazio tutte le istituzioni, gli albergatori, i ristoratori che mi stanno offrendo accoglienza e ospitalità – ha detto Janus River – e sono felice di poter visitare anche Porto Torres e l'Asinara per scoprire la cultura e i paesaggi. La mia avventura è cominciata diciotto anni fa, ho visitato tanti paesi e ora sono in una terra davvero molto bella come la Sardegna. Passerò in tutte le province, davvero tutte, portandomi dietro un bagaglio di trenta chili e percorrendo circa venti chilometri al giorno». (g.m.)
