pozzomaggiore
Maratona di lettura per la Shoah
I ragazzi delle medie proporranno il Diario di Anna Frank
25 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA
POZZOMAGGIORE. Sabato 27 gennaio, in occasione della “Giornata della Memoria”, gli insegnanti, gli alunni, e il personale Ata della scuola secondaria di primo grado di Pozzomaggiore, hanno ideato ed organizzato una maratona di lettura che, nella sede scolastica, dalle 10,30, coinvolgerà alunni, insegnanti e personale della scuola. «Leggere per gli altri è anche un gesto d’affetto e benevolenza».
È un motivo che accompagna l’encomiabile iniziativa dei giovani che non intendono sottrarsi al “dovere della memoria” rispetto a una delle più grandi tragedie che ha colpito l’umanità. Una situazione drammatica e di dolore che si spera si sia chiusa il 27 gennaio del 1945, con la liberazione di Auschiwitz, ma che riporta alla memoria le numerose vittime dell’olocausto causato dall’intolleranza, l’odio razziale e l’aggressività verso comunità e persone di diversa religione ed etnia.
I ragazzi della scuola hanno programmato una giornata speciale di commemorazione e riflessione che ha anche con lo scopo di condannare ogni genocidio e ogni forma di discriminazione. Il filo conduttore dell’incontro è stato individuato nella lettura, ad alta voce, del diario di Anna Frank. Un’opera colma di dolore ma anche di speranza che ha “segnato” tutte le persone che l’hanno letta, anche per l'età della giovane autrice. “Un libro fondamentale, una storia vera che rapisce e fa riflettere, hanno scritto i giovani studenti. Aiuta i più giovani a conoscere, con l’esperienza condivisa della lettura, una pagina recente e sconvolgente della nostra storia”. Con l’iniziativa s’intende, inoltre, promuovere la lettura tra i giovanissimi. (e.m.)
È un motivo che accompagna l’encomiabile iniziativa dei giovani che non intendono sottrarsi al “dovere della memoria” rispetto a una delle più grandi tragedie che ha colpito l’umanità. Una situazione drammatica e di dolore che si spera si sia chiusa il 27 gennaio del 1945, con la liberazione di Auschiwitz, ma che riporta alla memoria le numerose vittime dell’olocausto causato dall’intolleranza, l’odio razziale e l’aggressività verso comunità e persone di diversa religione ed etnia.
I ragazzi della scuola hanno programmato una giornata speciale di commemorazione e riflessione che ha anche con lo scopo di condannare ogni genocidio e ogni forma di discriminazione. Il filo conduttore dell’incontro è stato individuato nella lettura, ad alta voce, del diario di Anna Frank. Un’opera colma di dolore ma anche di speranza che ha “segnato” tutte le persone che l’hanno letta, anche per l'età della giovane autrice. “Un libro fondamentale, una storia vera che rapisce e fa riflettere, hanno scritto i giovani studenti. Aiuta i più giovani a conoscere, con l’esperienza condivisa della lettura, una pagina recente e sconvolgente della nostra storia”. Con l’iniziativa s’intende, inoltre, promuovere la lettura tra i giovanissimi. (e.m.)
