La Nuova Sardegna

Sassari

Fuga dopo la rapina, folle corsa sulla 131

di Gianni Bazzoni
Fuga dopo la rapina, folle corsa sulla 131

Un 43enne di Sorgono ha rischiato di travolgere davanti a Micro una mamma che spingeva il passeggino con il figlioletto

30 gennaio 2018
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SASSARI. L’auto lanciata a forte velocità in mezzo ai clienti che attraversavano il piazzale per entrare nel centro commerciale. Una signora che spingeva il passeggino con il bambino è riuscita a mettersi fuori traiettoria un attimo prima che la Opel Astra le sfrecciasse davanti. Altre due persone hanno avuto la prontezza di riflessi di spostarsi di lato e sono così riuscite a evitare di essere travolte.

L’incredibile episodio si è verificato sabato pomeriggio - poco dopo le 17.30 - a Predda Niedda, davanti a “Micro Megastore” e il protagonista è stato raggiunto e arrestato dagli agenti della sezione volanti della questura a conclusione di un inseguimento lungo la 131. Si tratta di Bruno Testa, 43 anni originario di Sorgono ma da qualche tempo domiciliato nel Sassarese, che ha concluso la sua folle corsa finendo con l’auto contro il cancello di una villa a San Giorgio. Gli agenti gli hanno contestato la rapina impropria, ma anche i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dopo il fine settimana trascorso in una della camere di sicurezza della questura, l’uomo - che ha una serie di precedenti - è comparso in Tribunale a Sassari (assistito dall’avvocato Marco Palmieri) davanti al giudice che ha convalidato l’arresto e disposto il trasferimento nel carcere di Bancali.

Bruno Testa è stato sorpreso da alcuni dipendenti mentre caricava degli scatoloni prelevati dal magazzino nel bagagliaio della sua auto. Vistosi scoperto ha prima spintonato le persone che gli chiedevano conto di che cosa stesse facendo e poi si è rifugiato in auto. All’arrivo della pattuglia della polizia ha messo in moto ed è partito attraversando l’area parcheggio di “Micro” a forte velocità e seminando il panico tra i presenti.

É cominciato così l’inseguimento a forte velocità sulla 131 in direzione di Porto Torres fino a Li Punti e qui il 43enne ha svoltato per San Giorgio e ha concluso la sua corsa in via De Martini schiantandosi contro il cancello di una villa.

Raggiunto dagli agenti (l’uomo non ha riportato lesioni), ha reagito in malo modo cercando di sottrarsi ai controlli e agli accertamenti. É stato immobilizzato e accompagnato negli uffici della questura, quindi dichiarato in arresto. Gli agenti hanno effettuato anche una perquisizione domiciliare alla ricerca di elementi utili per le indagini, in considerazione del fatto che l’arrestato è già stato coinvolto - anche di recente - in altre vicende. All’inizio di gennaio era stato sorpreso dai carabinieri mentre rubava parti di ricambio nella concessionaria Mercedes di Predda Niedda.

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