Muraglioni pericolanti, 220mila euro per Sorso
di Salvatore Santoni
Il Comune deve decidere su quali criticità intervenire per eliminare le transenne Erano stati chiesti 2 milioni e 600mila euro. L’assessore: «Torneremo alla carica»
30 gennaio 2018
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SORSO. Le prime transenne comparvero due anni e mezzo fa: chiuso il parcheggio della biblioteca, delimitata una zona nelle scuole medie e sbarrato il belvedere della Marina di Sorso. Tutta colpa dei vecchi muraglioni che cominciavano a mostrare i segni del tempo. La prima relazione sul loro stato di salute arrivò un anno più tardi, nel giugno del 2016, con la quale il Comune di Sorso ha chiesto 2,6 milioni di euro alla Regione ottenendone soltanto 220mila. E ora, per decidere come spenderli, servirà almeno un altro anno tra analisi, progettazione e appalto. Per i lavori bisognerà aspettare il 2019.
La storia. Qualche anno fa il Comune incaricò un professionista per condurre una serie di indagini geognostiche e verifiche sulla situazione dei muri di contenimento più vecchi della città. Il risultato è in una relazione molto accurata che individua le priorità e le tecniche da seguire. «L’ingegnere incaricato - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Cattari - aveva analizzato la spinta dei muri a gravità effettuando le prime prove geotecniche e il risultato è che tutti riportano lesioni che sono monitorate».
Città transennata. Il muraglione della scuola media che si affaccia su via Borio presenta la miglior condizione statica di quelli analizzati. C’è giusto una lesione che però viene monitorata e sembra «in una condizione di sostanziale equilibrio». E per adeguarlo alle nuove normative servono 390mila euro. Un altro muraglione che sembra solido è in via Castelsardo, che viene comunque tenuto sotto osservazione dai tecnici: il costo stimato in questo caso è di 220mila euro. L’intervento più oneroso è quello per salvare i parcheggi vicini alla biblioteca. Per consolidare il terrapieno, e quindi del muraglione che corre verso l’ingresso secondario della fontana della Billellera, servirebbero 700mila euro. Il lato ovest del belvedere della Marina di Sorso è un’altra zona da tenere sotto osservazione. Nella relazione - stilata un anno e mezzo fa - si consigliano alcuni interventi di manutenzione da compiere «con una certa celerità». Gli altri lavori di consolidamento e adeguamento alle attuali normative si aggirano sui 430mila euro.
La road map. Il finanziamento regionale da 220mila euro è stato inserito nel piano delle opere pubbliche comunali all’annualità 2017 con cronoprogramma previsto 2018-2019. Ma ancora non è stato deciso come verranno spesi i fondi. «Si andrà a intervenire sulle zone più critiche - assicura l’assessore - l’ufficio tecnico sta predisponendo una procedura per incaricare un ingegnere statico dalla cui relazione conseguirà il programma dei lavori». Secondo le stime dell’amministrazione, i lavori si concluderanno nel 2019 perché quest’anno sarà dedicato all’approfondimento delle analisi, alla fase di progettazione e all’appalto dei lavori. «Saranno le prove di carico a tracciare la strada - riprende e conclude l’assessore Cattari - e daremo chiaramente la priorità a quelle situazioni dalle quali emergerà maggior rischio. E poi andremo in Regione a chiedere l’aumento dei fondi».
La storia. Qualche anno fa il Comune incaricò un professionista per condurre una serie di indagini geognostiche e verifiche sulla situazione dei muri di contenimento più vecchi della città. Il risultato è in una relazione molto accurata che individua le priorità e le tecniche da seguire. «L’ingegnere incaricato - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Cattari - aveva analizzato la spinta dei muri a gravità effettuando le prime prove geotecniche e il risultato è che tutti riportano lesioni che sono monitorate».
Città transennata. Il muraglione della scuola media che si affaccia su via Borio presenta la miglior condizione statica di quelli analizzati. C’è giusto una lesione che però viene monitorata e sembra «in una condizione di sostanziale equilibrio». E per adeguarlo alle nuove normative servono 390mila euro. Un altro muraglione che sembra solido è in via Castelsardo, che viene comunque tenuto sotto osservazione dai tecnici: il costo stimato in questo caso è di 220mila euro. L’intervento più oneroso è quello per salvare i parcheggi vicini alla biblioteca. Per consolidare il terrapieno, e quindi del muraglione che corre verso l’ingresso secondario della fontana della Billellera, servirebbero 700mila euro. Il lato ovest del belvedere della Marina di Sorso è un’altra zona da tenere sotto osservazione. Nella relazione - stilata un anno e mezzo fa - si consigliano alcuni interventi di manutenzione da compiere «con una certa celerità». Gli altri lavori di consolidamento e adeguamento alle attuali normative si aggirano sui 430mila euro.
La road map. Il finanziamento regionale da 220mila euro è stato inserito nel piano delle opere pubbliche comunali all’annualità 2017 con cronoprogramma previsto 2018-2019. Ma ancora non è stato deciso come verranno spesi i fondi. «Si andrà a intervenire sulle zone più critiche - assicura l’assessore - l’ufficio tecnico sta predisponendo una procedura per incaricare un ingegnere statico dalla cui relazione conseguirà il programma dei lavori». Secondo le stime dell’amministrazione, i lavori si concluderanno nel 2019 perché quest’anno sarà dedicato all’approfondimento delle analisi, alla fase di progettazione e all’appalto dei lavori. «Saranno le prove di carico a tracciare la strada - riprende e conclude l’assessore Cattari - e daremo chiaramente la priorità a quelle situazioni dalle quali emergerà maggior rischio. E poi andremo in Regione a chiedere l’aumento dei fondi».
