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Sfilate e “Sa cursa”, arriva il carnevale
GIAVE. L’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Mariantonietta Uras, anche quest’anno ha programmato l’organizzazione del “Carnevale Giavese 2018” che, anche per dare maggiore spazio agli...
30 gennaio 2018
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GIAVE. L’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Mariantonietta Uras, anche quest’anno ha programmato l’organizzazione del “Carnevale Giavese 2018” che, anche per dare maggiore spazio agli spostamenti dei carri allegorici che vorranno partecipare alla tradizionale sfilata nei centri i vicini di Bonorva e Cossoine, si svolgerà sabato 10 febbraio, dalle 16 in poi, con partenza dalla piazza del Comune.
La manifestazione sarà disciplinata da un regolamento predisposto dall’amministrazione che prevede solo per i residenti l’iscrizione alla sfilata di maschere, in gruppi o con carri allegorici.
Entro il 6 febbraio gli interessati dovranno far pervenire in biblioteca la domanda d’iscrizione, accompagnata da una descrizione sommaria della rappresentazione prevista. Una giuria qualificata, durante la manifestazione, valuterà la validità dei personaggi o dei gruppi, ai quali saranno attribuiti dei premi, per un totale di 850 euro messi che vengono a disposizione dal Comune. Un’iniziativa voluta per favorire l’aggregazione sociale, la solidarietà fra la gente e per stimolare la creatività della comunità.
Nella stessa giornata, l’Associazione ippica giavese, presieduta da Gesuino Columbu, (alla quale andrà un contributo di mille euro), organizzerà Sa cursa a sa ciccìa. I cavalieri mascherati, lanciati al galoppo in via Repubblica – adeguatamente preparata con un manto di sabbia – dovranno infilzare un berretto appeso a una fune, in alto e lungo il percorso. Alla sfilata è prevista la partecipazione con un carro allegorico del “Comitato Santa Rita”, presieduto da Maria Giovanna Scodino, di “San Cosimo”, presieduto da Marcello Campus e di diversi gruppi spontanei, come quello dei bambini che si riuniscono ogni giorno in biblioteca, studioteca e ludoteca.
La serata terminerà nei locali delle scuole elementari con il ballo in maschera, un rinfresco e per la gioia dei palati ci saranno anche frittelle per tutti.
Emidio Muroni
La manifestazione sarà disciplinata da un regolamento predisposto dall’amministrazione che prevede solo per i residenti l’iscrizione alla sfilata di maschere, in gruppi o con carri allegorici.
Entro il 6 febbraio gli interessati dovranno far pervenire in biblioteca la domanda d’iscrizione, accompagnata da una descrizione sommaria della rappresentazione prevista. Una giuria qualificata, durante la manifestazione, valuterà la validità dei personaggi o dei gruppi, ai quali saranno attribuiti dei premi, per un totale di 850 euro messi che vengono a disposizione dal Comune. Un’iniziativa voluta per favorire l’aggregazione sociale, la solidarietà fra la gente e per stimolare la creatività della comunità.
Nella stessa giornata, l’Associazione ippica giavese, presieduta da Gesuino Columbu, (alla quale andrà un contributo di mille euro), organizzerà Sa cursa a sa ciccìa. I cavalieri mascherati, lanciati al galoppo in via Repubblica – adeguatamente preparata con un manto di sabbia – dovranno infilzare un berretto appeso a una fune, in alto e lungo il percorso. Alla sfilata è prevista la partecipazione con un carro allegorico del “Comitato Santa Rita”, presieduto da Maria Giovanna Scodino, di “San Cosimo”, presieduto da Marcello Campus e di diversi gruppi spontanei, come quello dei bambini che si riuniscono ogni giorno in biblioteca, studioteca e ludoteca.
La serata terminerà nei locali delle scuole elementari con il ballo in maschera, un rinfresco e per la gioia dei palati ci saranno anche frittelle per tutti.
Emidio Muroni
