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deliberazione a ossi 

Rifiuti, il Comune entra nella gestione associata

Rifiuti, il Comune entra nella gestione associata

OSSI. Alla scadenza dell’appalto in corso, prevista per il 31 ottobre 2019, il Comune di Ossi aderirà alla gestione in forma associata della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani già in...

03 febbraio 2018
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OSSI. Alla scadenza dell’appalto in corso, prevista per il 31 ottobre 2019, il Comune di Ossi aderirà alla gestione in forma associata della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani già in atto tra l’Unione del Coros e i Comuni di Cargeghe, Muros, Olmedo, Putifigari, Tissi, Usini, Ittiri e Uri. Lo ha deliberato all’unanimità il consiglio comunale approvando lo schema di convenzione tra l’Unione dei Comuni del Coros e il Comune di Ossi. Il provvedimento è stato trasmesso all’Unione per la formalizzazione degli impegni assunti. Il Comune di Ossi non avrebbe aderito a suo tempo alla gestione associata del servizio per motivi di economicità. Ultimamente, nel corso dei lavori e degli incontri tra sindaci e assessori dei Comuni interessati finalizzati allo studio e redazione del capitolato speciale, cui i rappresentanti del Comune di Ossi hanno partecipato attivamente, si è avuto modo, come si afferma nella delibera di adesione, di riscontare che il servizio è gestito dall’Unione con risultati più che ottimali, raggiungendo una percentuale di differenziazione mediamente pari al 75 per cento. Inoltre l’Unione gestisce il servizio in forma commerciale per diverse frazioni dei rifiuti (tutte, eccetto quelle relative al secco e all’umido), per cui la vendita dei rifiuti ai consorzi di filiera, unitamente agli ottimi risultati di differenziazione, hanno portato ai Comuni che hanno delegato il servizio all’Unione dei considerevoli vantaggi economici, dati dagli introiti derivanti dalle modalità di gestione, dalle premialità riconosciute, oltre che dal riconoscimento da parte dello Stato di un contributo e di un credito Iva. Per tutte queste considerazioni l’assemblea civica ha ritenuto vantaggioso, sia dal punto di vista della qualità del servizio che per motivi di economicità, aderire alla forma associativa e delegare, con decorrenza dal 1 novembre 2019 la gestione del Servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani all’Unione dei Comuni del Coros, che già lo gestisce per altri otto Comuni. L’urgenza del provvedimento consiliare nasce dalla necessità, manifestata dal presidente dell’Unione, di pronunciarsi quanto prima, in considerazione del fatto che la gestione associata in corso andrà in scadenza il 30 giugno 2018 e necessita del rispetto dei dovuti tempi burocratici. Ossi comunque continuerà l’attuale gestione sino alla sua scadenza naturale del 31 ottobre 2019. La gestione associata sta diventando la formula vincente per tutte quelle amministrazioni che fanno fatica a raggiungere risultati utili ad abbattere i costi del servizio di smaltimento e i relativi oneri a carico dei contribuenti.

Pietro Simula

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