La Nuova Sardegna

OZIERI. La vocazione turistica dell’associazione Rural Heritage sta affermandosi sempre più e nella continua ricerca di operatori interessati alle bellezze di Ozieri e del territorio è approdata addirittura sino all’estremo oriente. È di pochi giorni fa un incontro con operatori turistici giapponesi che hanno mostrato interesse per le tradizioni, gli usi, i costumi e il patrimonio archeologico. La fascia di riferimento è quella del turismo cosiddetto “esperienzale” cioè non di massa e mordi e fuggi ma intenzionato a calarsi nella realtà territoriale e a conoscerla. A sancire l’accordo, la firma di un protocollo di collaborazione con Sawako Tako, che opera in Sardegna e che veicolerà i visitatori nelle zone rurali e ai quali Rural in collaborazione con il Gal Logudoro Goceano offrirà un’accoglienza autentica. L’associazione sarà in grado di dare supporto sia per la ricettività ma anche per quella legata al settore dei pubblici esercizi e della filiera agroalimentare con un discorso aperto con artigiani e imprenditori della zona.

«Ci auguriamo che anche le amministrazioni comunali mostrino attenzione al progetto, che sicuramente sarà maggiormente definito nel momento in cui il Gal con il piano d’azione sul turismo sostenibile darà vita ai Club di Prodotto – hanno detto i responsabili dell’associazione – ma noi stiamo già lavorando in quella direzione e se le amministrazioni si dimostrassero più sensibili la strada sarebbe più facile».

Francesco Squintu