La Nuova Sardegna

Sassari

Tenta di accoltellare ospite alla Caritas

di Gianni Bazzoni
Tenta di accoltellare ospite alla Caritas

L’uomo è stato bloccato a fatica e dopo avere minacciato di morte tutti i presenti è scappato con l’arma in pugno

11 febbraio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Ha cercato di accoltellare uno degli ospiti del centro Caritas di via Principessa Maria e non è riuscito nell’azione solo perché è stato bloccato a fatica dalle altre persone presenti in quel momento, compreso l’educatore. L’uomo, dopo la colluttazione, ha minacciato di morte alcuni degli ospiti e si è allontanato con il coltello in pugno. É stato intercettato e bloccato - poco più tardi - dagli agenti della polizia municipale che l’hanno identificato: si tratta di M.S., un iracheno di 39 anni, da tempo residente a Sassari nel centro storico. L’uomo è stato denunciato per minacce aggravate e per porto abusivo di coltello: l’arma è stata recuperata dopo la perquisizione, il 39enne l’aveva nascosta nelle mutande.

Il grave episodio si è verificato l’altra mattina nel centro Caritas di via Principessa Maria al quale fanno riferimento parecchie persone in difficoltà. La struttura è tra quelle monitorate - dallo scorso anno - dalla polizia municipale perché figura nella lista degli obiettivi sensibili. Il fatto non ha avuto conseguenze gravi solo grazie al tempestivo intervento di alcuni ospiti e degli operatori: il 39enne, infatti, è stato bloccato prima che potesse colpire qualcuno e ne è nata una violenta colluttazione. Appena si è reso conto che era scattato l’allarme, l’uomo ha preferito allontanarsi e dopo avere minacciato chiunque gli si presentasse davanti si è dato alla fuga. Gli agenti della polizia municipale, guidati dal comandante Gianni Serra, hanno avviato le ricerche e le prime verifiche hanno riguardato la mensa Caritas di via Rolando (frequentata anche dal 39enne iracheno) e altre zone della città. Sulla base delle informazioni, gli agenti sono riusciti a ricostruire anche le frequentazioni dell’uomo che - subito dopo - è stato individuato e fermato in via dei Gremi mentre era in compagnia di un giovane di nazionalità straniera. Gli agenti della polizia municipale hanno invitato l’uomo a consegnare il coltello, ma il 39enne ha raccontato di non averlo più e di essersene liberato in una zona non meglio precisata della città. La perquisizione sommaria non ha consentito di recuperare l’arma. Ma l’uomo è stato accompagnato negli uffici del comando della polizia municipale e sottoposto a una ispezione più accurata che ha permesso di trovare il coltello (di tipo militare) che il 39enne aveva nascosto nelle mutande.

Dell’episodio è stata data comunicazione al magistrato di turno e a conclusione dell’attività, l’uomo è stato denunciato a piede libero per i reati di minacce aggravate e porto abusivo del coltello che è stato sequestrato. Sono in corso ulteriori accertamenti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA



In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative