La Nuova Sardegna

Sassari

Rifiuti dopo la sfilata, li raccoglie il sindaco

di Francesco Squintu
Rifiuti dopo la sfilata, li raccoglie il sindaco

Assessori, consiglieri e volontari hanno ripulito le strade da coriandoli, bicchieri e bottiglie

13 febbraio 2018
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OZIERI. Il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali in piazza a Ozieri, con guanti, ramazza e bustoni. Poteva sembrare quasi un originale scherzo di Carnevale e invece è stata la realtà che si è presentata agli occhi dei cittadini domenica pomeriggio. La sfilata di sabato dei sette carri allegorici con centinaia di maschere impegnate ha inevitabilmente riempito le vie della città di coriandoli – cosa ovvia e sacrosanta – a cui però si sono aggiunte una quantità industriale di lattine vuote e bicchieri di plastica buttati a bordo strada o appoggiati su muretti e soglie delle case. Il servizio di raccolta predisposto dall’amministrazione comunale nelle primissime ore del mattino non è andato a buon fine per l’improvvisa pioggia che ha reso impossibile lavorare e così la città domenica si è svegliata con i rifiuti ben presenti nelle vie del centro. Con gli operatori utilizzati in modo pressante da circa un mese in un programma di bonifica straordinaria, non c’era altra squadra disponibile e allora il sindaco Marco Murgia ha deciso di appellarsi al buon senso civico dei suoi amministratori e accompagnato dal presidente del consiglio comunale Gianluigi Sotgia, da alcuni assessori e consiglieri comunali, da diversi operatori ecologici che hanno prestato la loro opera in modo gratuito e da altri volenterosi cittadini, ha iniziato lo spazzamento delle vie e la raccolta dei rifiuti. La piazza Cantareddu e l’unione delle due piazze è stato il primo sito oggetto dell’intervento ma via via che la comitiva si è allargata, si è riusciti a intervenire in tutto il percorso seguito dalla sfilata sino ad arrivare al boschetto di Punta Idda.

L’esempio dato dagli amministratori è certamente virtuoso ma resta un’azione di emergenza che dovrà portare a ragionare sulle soluzioni da intraprendere perché il fenomeno si possa limitare in seguito. L’ordinanza emessa per le due giornate di sfilata con il divieto di somministrazione e vendita di qualsiasi tipo di bevanda in bottiglie o bicchieri di vetro all’interno e all’esterno degli esercizi pubblici ha evitato pericoli riferiti alla sicurezza ma sindaco e assessori dovranno ragionare su un intervento di raccolta magari da effettuare durante o dopo la prossima sfilata che avrà luogo sabato, responsabilizzando maggiormente anche i carri e i partecipanti, in modo che il fenomeno possa essere ridotto e più gestibile.

Qualche segno di inciviltà al fianco dei rifiuti gettati impunemente c’è stato ancora una volta e nella nottata di sabato i soliti teppistelli hanno danneggiato gli specchietti retrovisori di alcune auto parcheggiate nella centrale via Umberto. Un episodio – che è in fase di accertamento – si è invece verificato in via Manzoni dove un furgone Vito Mercedes, di proprietà di un imprenditore, ha preso fuoco, rimanendo distrutto dalle fiamme e danneggiando seriamente una Citroen C2 parcheggiata lì vicino.

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