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Sassari, sport più sicuro con 184 defibrillatori alle società sportive

Sassari, sport più sicuro con 184 defibrillatori alle società sportive

All’Ats sono arrivate 249 domande: presto un nuovo bando. Tra i beneficiari anche i gestori di palestre e impianti

13 febbraio 2018
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SASSARI. Salvare la vita è talvolta questione di minuti. Purtroppo accade che atleti improvvisamente si fermino durante un’azione di gioco, rimangano qualche istante immobili e doloranti, e poi si accascino per terra. Gli attacchi cardiaci sono un’eventualità da prendere in considerazione quando si praticano sport agonistici. Sia durante le gare e sia in occasione degli allenamenti. La maggior parte delle società non sono attrezzate in prima persona per gestire questi episodi, e l’unica possibilità per avere un rapido soccorso del paziente è chiamare in causa un’ambulanza del 118. Dai tempi di intervento spesso dipende la sopravvivenza degli infartuati.

Ora a 184 società sportive sarde sono stati assegnati i contributi per l’acquisto di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE). È un bel passo avanti sul versante della sicurezza per gli atleti.

Nei giorni scorsi l’ATS - ASSL di Sassari ha pubblicato la determina di aggiudicazione del contributo che si rivolge sia alle società e alle associazioni sportive dilettantistiche sia ai proprietari e ai gestori di impianti sportivi.

Il contributo consentirà di adeguarsi ai parametri imposti dal decreto del Ministero della Salute che pone in capo alle società sportive l'obbligo di dotarsi di un defibrillatore.

Contestualmente alla graduatoria finale dei 184 soggetti risultati idonei al contributo, l’ATS - ASSL Sassari ha pubblicato un secondo elenco composto da 58 società e associazioni sportive che per ottenere il contributo dovranno integrare la documentazione già depositata. Gli interessati hanno quindici giorni di tempo, dalla data della pubblicazione della determina, per colmare le lacune.

Al bando per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei defibrillatori hanno partecipato 249 società sarde: 45 domande sono pervenute dal territorio di competenza dell’ASSL di Sassari; 16 da quello della ASSL di Olbia; 22 dal nuorese; 7 dal territorio di Lanusei; 19 dall’oristanese; 11 da Sanluri; 16 da Carbonia; 113 dal territorio di competenza dell’ASSL di Cagliari.

Il finanziamento erogato a vantaggio delle 184 società sportive sarde è pari a 101.200,00 euro a fronte dei 400.000,00 euro individuati dalla Regione nella legge di stabilità 2016.

Pertanto l’ATS Sardegna e l’assessorato regionale alla Sanità stanno valutando, con le residue risorse disponibili, le modalità per la pubblicazione di un nuovo bando al fine di promuovere e garantire la tutela della salute in ambito sportivo.

A seguito dell’introduzione del decreto da parte del Ministero della Salute, l’Areus con l’Ats proseguono nell’organizzazione di corsi di formazione a vantaggio delle società sportive per il corretto utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE).

Corsi che erano stati precedentemente attivati dalle centrali operative del 118.


 

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