La Nuova Sardegna

Sassari

Chilivani, tutti pazzi per l’equitazione: gare di salto a maggio

di Barbara Mastino
Chilivani, tutti pazzi per l’equitazione: gare di salto a maggio

Presentato il programma stagionale del Centro Ozierese Il direttore Niedda: «Una passione che genera economia»

14 febbraio 2018
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OZIERI. Accanto all’ippica e alle corse nell’ippodromo di Chilivani c’è un altro settore legato al mondo degli sport equestri e all’allevamento e selezione dei cavalli che ha a Ozieri, e a Chilivani in particolare, uno dei suoi centri d’eccellenza. È l’equitazione, insegnata e praticata nel maneggio del Centro di Equitazione Ozierese, adiacente all’ippodromo, dove ogni giorno si allenano circa quaranta tra cavalieri e amazzoni. Nato nel 1990 per iniziativa di alcuni appassionati, e guidato dall’istruttore federale Antonio Niedda, il Ceo è un fiore all’occhiello degli sport equestri in Sardegna per il suo ruolo di centro di formazione di giovani cavalieri, di selezione dei migliori puledri sardi grazie ai numerosi eventi di livello organizzati: in particolare quella delle razze anglo-arabo e sella italiano, i più adatti a questo tipo di sport per caratteristiche fisiche e caratteriali. Venendo agli eventi sportivi, il Centro di Equitazione Ozierese si prepara anche in questa stagione a organizzare vari concorsi di equitazione, a cominciare dalla tappa Mipaaf di salto ostacoli che si terrà in tre giornate dal 18 al 20 maggio. Secondo evento del calendario regionale, la tappa vedrà come ogni anno la partecipazione di cavalli giovani, nell’ottica della promozione e valorizzazione dei cavalli nati e allevati in Sardegna. Abbinata alla settima edizione del memorial Nino Serra, la tappa è un appuntamento importante per tutto il comparto allevatoriale sardo, che è reso ancora più attraente dal montepremi cofinanziato dal Mipaaf e dallo stesso Centro di Equitazione: un ulteriore incentivo a un settore che vive di passione ma che affronta sempre molte spese per coltivarla. Di medesimo spessore è il secondo grande evento della stagione, la tappa del circuito allevatoriale per i puledri di 2 e 3 anni che si terrà dal 28 al 30 agosto: una vetrina fondamentale di preparazione per i migliori soggetti che si qualificheranno per l’evento più importante della categoria, Fiera Cavalli a Verona del mese di novembre. A questo si aggiungono vari concorsi promozionali di salto ostacoli riservati alle categorie dei ragazzi, i cui percorsi ludici hanno la finalità di far crescere i binomi nell’attività agonistica. «Tutte manifestazioni ed eventi che contribuiscono a dare prestigio a Ozieri e al territorio - dice il direttore del Centro Antonio Niedda -, costituendo inoltre un prezioso volano per l’indotto economico generato dall’allevamento e dalle attività equestri». Un settore che continua a esercitare un grande fascino tra gli allevatori e gli atleti, come dimostra l’alto numero di cavalieri e amazzoni che frequentano con ottimi risultati i corsi tenuti dall’istruttore Antonio Niedda: bambini, ragazzi, adulti, uniti, dice Niedda, «dal desiderio di avvicinarsi all’affascinante mondo del cavallo, che ha una valenza non solo agonistica ma anche educativa». Il Centro si occupa infine di ippoterapia, settore che avrà quest’anno un appuntamento in più: il progetto “Sport Terapia”, riabilitazione rivolta alle persone con disabilità.

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